#Vienianchetu a Caltagirone, la soprano calatina Daniela Pedi, che esporta l’essere caltagironese nel mondo, invita tutti i turisti nella sua città natale.

#Vienianchetu a Caltagirone. Ancora un’altra meravigliosa artista caltagironese che promuove la sua città nell’ambito dell’iniziativa di promozione turistica “#Vienianchetu a Caltagirone”. Infatti, dopo l’attrice Nicole Grimaudo, il regista Fabio Cillia, la cantante Rosy Messina e lo Chef Francesco Patti, la nota soprano calatina Daniela Pedi invita tutti i turisti a trascorrere le loro vacanza in città.

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Daniela Pedi incanta parecchi palcoscenici nazionali (ad esempio, il Teatro Massimo di Palermo) e mondiali con la sua meravigliosa voce. Oggi, per tutti i lettori di Prometeonews.it, concede una sua particolare intervista parlando anche del suo amore per la sua città natale, Caltagirone.

Daniela, cosa ti è mancato della tua città natale Caltagirone? “In questo periodo di pandemia non poter venire nella mia città è stato brutto perchè avevo voglia, soprattutto in questi momenti di  difficoltà, di andare a trovare i miei familiari. Quindi, tutti coloro che mi legano alla mia amata Caltagirone. Inoltre, mi è mancata la tranquillità della mia città, considerando che vivo a Palermo, una città chiassosa. E anche la libertà e respirare l’aria pulita“.

Perchè i turisti dovrebbero venire a Caltagirone? “Caltagirone è bellissima, accogliente, magica. Me ne vanto con tutti i miei colleghi e ogni volta che viene o invito qualcuno faccio fare il giro turistico delle città e dell’immenso nostro patrimonio storico e architettonico. Ad esempio, una mia cara amica dalla Polonia è rimasta stupefatta e a bocca aperta quando ha visto la scala monumentale di Santa Maria del Monte. Ci sono tantissimi posti bellissimi: le chiese, il centro storico patrimonio dell’Unesco, i monumenti, i musei, l’architettura dei palazzi in stile liberty, la ceramica e tantissimo altro ancora. Si deve venire a Caltagirone!“.

Un messaggio a tutti i tuoi colleghi che in questo momento stanno affrontando questa crisi economica-sociale causata dalla pandemia? “Anche per tutti noi musicisti è un momento buio. I teatri sono chiusi e gli spettacoli dal vivo non possono essere fatti per effetto della pandemia e conseguentemente delle restrizioni dei decreti del governo. Spero che questo periodo sia stato, per così dire, un riposo per le nostre corde vocali“.

“Dobbiamo perciò ripartire. Al Teatro Massimo di Palermo stiamo ripartendo ma con difficoltà. Gli spettacoli saranno diversi: non ci saranno le scene, non può esserci un contatto fisico, ecc.. Tuttavia, il 4 e 5 luglio 2020 inaugureremo i concerti al Massimo di Palermo dove però il numero di pubblico sarà ridotto per tutti i motivi che sappiamo. Per noi musicisti non è un periodo felice, quindi, anche dal punto di vista economico“.

In conclusione, perchè non fare un bel evento musicale a Caltagirone? “Certamente. Si potrebbe fare e credo che il tutto però debba partire dal Comune. Ci vuole, ecco, un input affinché tutti, professionisti ed esponenti del settore e non, collaborando si possa dar vita ad un evento nella mia amata Caltagirone. Quindi, perchè no!“.

La soprano calatina Daniela Pedi, infine, saluta tutti i lettori di Prometeonews.it: “Un calorosissimo saluto a tutti i lettori di prometeonews. Grazie per questa splendida iniziativa. Mi raccomando allora: #Vienianchetu a Caltagirone”

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Foto articolo: Daniela Pedi