In esclusiva per Prima Stampa, l’assessore regionale Marco Falcone ha commentato l’addio di Pogliese e confessa: “Ho ricevuto la proposta di candidarmi alle Europee”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Assessore Falcone, la scelta di Pogliese ha creato un po’ di trambusto all’interno di Forza Italia.
«Sicuramente la decisione di Pogliese ha creato non poche difficoltà nel nostro territorio, però la rispettiamo, anche se speriamo in un ripensamento. Qualora non fosse così, Forza Italia deve andare avanti e ha le energie e le risorse per farlo.
Bisogna serrare le fila e preparare le Elezioni Europee ormai prossime al meglio per raggiungere una performance dignitosa, in modo da riaffermare la centralità del partito rispetto agli altri alleati che sono da un lato la Lega e dall’altro Fratelli d’Italia. In Sicilia, Forza Italia continuerà un buon governo».
Ha detto che al partito serve un nuovo slancio, cosa intende?
«Bisogna che vadano fatti alcuni correttivi a livello partitico, ne abbiamo anche parlato con Gianfranco Micciché e anche lui conviene che serve creare immediatamente un direttorio, una direzione ristretta, un comitato che metta a frutto con condivisione le scelte strategiche che il partito deve fare nei prossimi mesi e nei prossimi anni».
Assessore è vero che le hanno proposto di candidarsi alle Europee?
«Si e ho ringraziato il presidente Antonio Tajani che, su sollecitazione dello stesso Pogliese, mi aveva proposto di candidarmi alle prossime Elezioni Europee, ma il mio ruolo è alla regione, il mio interesse al momento è rivolto ai siciliani che mi hanno votato, non potevo tradire questo mandato, non ho lavorato finora per costruirmi una carriera politica ma per il bene della nostra Sicilia».
Torniamo all’addio di Pogliese, cosa bisogna fare adesso?
«Pogliese lascia un vuoto che va colmato, sia chiaro c’è bisogno di un serio filtro perché nessuno può pensare al partito come un contenitore da riempire. Ricordo che quel posto vacante era fino a qualche giorno fa di Salvo Pogliese, persona pulita, corretta e quindi chiunque prenda il suo posto deve avere determinati requisiti. Abbiamo fiducia però, perché all’interno di Forza Italia ci sono uomini e donne validi».