Turismo in Sicilia, intervista esclusiva all’Assessore Regionale Messina. Un focus sul turismo 2020 dell’ isola con un particolare accento a Caltagirone.

Turismo in Sicilia. La situazione turistica siciliana di questo 2020 così particolare è molto difficile e complicata. A questo ed altro ha parlato attraverso un intervista esclusiva di Prometeonews.it, l’Assessore Regionale al Turismo Manlio Messina.

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Assessore, come si presenta la Sicilia in questa nuova fase post covid-19 per quanto riguarda il turismo? “La Sicilia è pronta, vorrei dire prontissima ad accogliere turisti. Questa stagione sarà improntata soprattutto sul turismo legato ai siciliani che decidono di trascorrere le loro vacanze in Sicilia. E direi che numerose imprese turistiche hanno aperto i battenti con la ferma volontà di lavorare. Per carità con tutte le norme di sicurezza, a garanzia dei clienti e del personale, per provare a voltare pagina guardando al futuro con fiducia. Non è semplice”.

“Molti alberghi e b&b stanno lavorando molto nei week end, certo è ancora troppo poco, ma molte località hanno già accolto tanti turisti. Sappiamo tutti cosa ha comportato il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria da coronavirus, che ha coinvolto tutti i settori dell’economia italiana e siciliana. Questi mesi, che ci auguriamo possa finire definitivamente alle nostre spalle. Hanno causato quello che possiamo affermare senza timore di smentita un disastro totale, ma il nostro dovere è quello di guardare con coraggio a domani, che è già oggi”.

“Quando diciamo Sicilia diciamo turismo, quindi alberghi, b&b, case vacanza, agenzie di viaggi e tour operators e poi pensiamo a tutto l’indotto, quindi, ristoranti, pizzerie, bar. Per non parlare poi di guide turistiche, siti archeologici, guide naturalistiche legate allo snorkeling o all’attività subacquea in genere, per oltre tre mesi tutto azzerato con le conseguenze che tutti conosciamo”.

“A marzo la Sicilia ha perduto completamente arrivi e presenze della primavera, di Pasqua, dei ponti del 25 aprile e dell’1 maggio. Una intera stagione andata in fumo. Tutto perduto e che non sarà mai più recuperato. Come assessorato al Turismo della Regione Siciliana nel giro di qualche settimana avvieremo il progetto dei “voucher” che sarà esteso anche al periodo di bassa stagione e a tutto il 2021. Vogliamo dare una iniezione di fiducia sotto il profilo psicologico, ma fare in modo che le imprese possano avere presto dei fondi. In tutto questo, speriamo come cittadini, prima che come amministratori, che l’allarme sanitario possa cessare definitivamente”.

Assessore, un focus sul turismo nel calatino con particolare riferimento a Caltagirone e le sue potenzialità? “Caltagirone e il calatino sono sintesi delle straordinarie bellezze di tutta la Sicilia. Le potenzialità dunque sono immense per ogni segmento turistico, dall’artigianto, passando per il turismo lento, sino ad arrivare al turismo religioso. La Regione, di concerto con le amministrazioni locali farà certamente la propria parte per sostenere il movimento turistico del territorio, affinché l’adagio “potremmo vivere di turismo” divenga “viviamo di turismo”.

Infine, Assessore un messaggio d’invito a tutti i turisti che avranno il piacere di visitare la nostra isola e alle aziende ricettive del territorio in questo periodo così particolare? “L’invito che rivolgo, ovviamente in prima battuta ai siciliani, è quello di trascorrere le vacanze in Sicilia, in tutta serenità. Abbiamo sempre la voglia di conoscere paesi e luoghi lontani dalla nostra Isola, siamo disposti a volare per ore pur di arrivare in quelli che sono i paradisi della terra. Poi, però, se ci guardiamo attorno scopriamo che in Sicilia, a poca distanza da casa nostra, possiamo trovare mete incantevoli, mari incontaminati, siti archeologici che non abbiamo mai visitato e che gli stranieri ci invidiano, borghi che diventano luoghi del cuore”.

“Ecco ricominciamo dalla nostra terra. La nostra regione la possiamo definire ormai “Covid free”, ce lo dicono i dati statistici. Anche nei momenti più difficili, grazie anche alle decisioni prese dal presidente Nello Musumeci, siamo stati per fortuna toccati poco dal virus e i livelli di contagio sono rimasti relativamente bassi, se pensiamo al disastro e alle migliaia di morti registrati nelle regioni de nord Italia”.

“Alle aziende che fanno turismo lancio un appello, quello di ripartire dall’accoglienza, dal trasmettere la sensazione di sicurezza seguendo con scrupolo le norme anti Covid, dai servizi che si possono offrire ai turisti. Questo crea quella che si chiama fidelizzazione del cliente, che si affeziona e probabilmente decide pure di tornare”.

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Foto articolo: Assessore Manlio Messina