Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà il proprietario di una discarica abusiva, ritenuto responsabile di esercizio abusivo di professione, violazione di sigilli e di reati ambientali.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Durante un servizio di controllo del territorio, operatori del Commissariato Nesima hanno individuato nella zona di Misterbianco, un’area di circa 6000 mq apparentemente incolta, nella cui parte più interna era stata ricavata una zona recintata su cui veniva abusivamente praticata attività di autodemolizione e riparazione di autovetture. Da indagini svolte, si è venuti a conoscenza che l’area era stata precedentemente posta sotto sequestro per motivi analoghi, ma nonostante tutto, ancora utilizzata per la suddetta attività illecita.
Inoltre, è stato appurato che, parte dell’area in questione è stata adibita a discarica di rifiuti a cielo aperto, altamente pericolosi per la salubrità dei luoghi a causa degli sversamenti diretti di liquidi oleosi e inquinanti.
Per questi motivi, il proprietario dell’attività è stato indagato in stato di libertà poiché esercitava arbitrariamente la professione di meccanico e autodemolitore, violando i sigilli apposti e per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti solidi urbani, nocivi per la salute ed altamente inquinanti.
Al titolare è stato dunque intimato di ripristinare la salubrità dei luoghi, mentre l’area è stata posta sotto sequestro preventivo.