Nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti hanno arrestato il cittadino nigeriano OLOWOSHILE Saheed (classe 1977), responsabile dei reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Intorno alle 17:25, i poliziotti delle Volanti sono intervenuti in Corso Sicilia, presso il supermercato “Simply”, perché personale addetto alla vigilanza aveva bloccato un uomo impossessatosi di alcuni prodotti.
Il malfattore, dopo aver tolto l’antitaccheggio da un paio di scarpe e averle indossate, si era avvicinato alla cassa con una bottiglia di vino in mano: a quel punto, la guardia particolare giurata, accortasi del furto e che, oltre a ciò, teneva occultate alcune bottiglie all’interno di un borsello a tracolla, ha tentato di bloccarlo, ma questi ha estratto le bottiglie dal borsello per lanciargliele contro.
Le bottiglie si sono frantumate in prossimità delle casse, dove si trovavano diverse persone in coda ma, la guardia giurata, è riuscita ugualmente a bloccare l’uomo , in attesa dell’arrivo delle Forze dell’Ordine.
Prontamente giunti sul posto, i poliziotti hanno arrestato il giovane extracomunitario, il quale, mentre veniva condotto in Questura per gli adempimenti di rito, ha sferrato calci e pugni agli agenti, minacciandoli di morte, da qui il reato l’arresto anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Il P.M. di turno ha disposto che l’arrestato fosse rinchiuso nella Casa Circondariale di Piazza Lanza, in attesa di convalida del G.I.P.
Nella serata di ieri, un minorenne è stato denunciato in stato di libertà dagli agenti delle Volanti, per getto pericoloso di cose.
I poliziotti sono intervenuti nel tardo pomeriggio in piazza Europa, dov’era stato segnalato un gruppo di minorenni intento a lanciare sassi ai passanti. Sul posto, gli agenti hanno sorpreso un giovane intento a lanciare una pietra in direzione di via Ruggero Lauria, senza, tuttavia, arrecare alcun danno a persone o cose.
Il giovane è stato bloccato e, una volta portato in Questura, indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni; dopodiché è stato affidato alla madre per una maggiore vigilanza.
Dei fatti suesposti è stato anche informato il P.M. di turno.