Regioni, da oggi riapertura degli spostamenti in tutta Italia: attenzione! Da oggi gli spostamenti tra le regioni segnano un nuovo passo alla normalità.

Regioni. Da oggi 3 giugno si riparte, consentito lo spostamento tra regioni in tutta Italia.

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Non sarà ancora, però, un “liberi tutti”: anzi. Proprio perché il governo ha autorizzato la mobilità tra tutte le Regioni senza limitazioni per quei territori che ancora oggi sono i più colpiti dal virus. L’invito è di porre grande attenzione e di rispettare le ordinanze nazionali e regionali sugli spostamenti.

Ecco cosa cambia da oggi: Stop alle autocertificazioni, documento che ci ha accompagnato per tutto il primo periodo dell’ emergenza sanitaria, oggi potremmo dire va in pensione. Viaggi in moto o in auto, con particolari limitazioni sul numero dei passeggeri e non solo. Obbligo di consumare ai tavoli in tempi contenuti, questo per evitare assembramenti nei locali. Obbligo di mascherine,  nei luoghi pubblici, nei negozi, in aereo e in treno, sui mezzi pubblici e ovunque non sia possibile mantenere la distanza. Niente baci e abbracci, ancora vietato il contatto fisico tra persone anche tra parenti non conviventi e anziani. Misurazione della temperatura, obbligatoria quando si entra nelle attività o in uffici pubblici. Divieto di assembramenti, resta vietato fare assembramenti ostare troppo vicini, compreso nei locali pubblici, nelle aree verdi e negli spazi esterni di bar e ristoranti. Rimangono sospesi i congressi, le riunioni o meeting, eventi sociali.

Ecco le principali novità che da oggi dobbiamo avere bene in mente, con la consapevolezza che oltre le regole, la prima e fondamentale regola è quella che ognuno di noi deve avere cura della sua saluta e di quella degli altri. Non abbassiamo la guardia, ora tocca a noi.

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Foto articolo: immagine di repertorio