L’Amministrazione comunale informa che il servizio socio-psico-pedagogico è scaduto a giugno e con esso è scaduto il rapporto contrattuale con la Cooperativa sociale “Il Girotondo”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!“Nessuna proroga – spiega quindi l’Amministrazione – è possibile ai sensi della normativa vigente, art. 106 comma 11 del d.lgs 50/2016 codice degli appalti che prevede che la durata del contratto può essere modificata esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione e se è prevista nel bando e nei documenti di gara. In assenza di bilancio preventivo approvato la nuova gara non può ancora essere attivata. Con lettera del 10/09/2018 inviata al Comune di Ragusa e agli organi di stampa la Coop. Soc. il Girotondo, ha manifestato la disponibilità ad attivare detto servizio gratuitamente sino al 23 dicembre prossimo. Secondo la prevalente giurisprudenza “non è configurabile un appalto pubblico di servizi a titolo gratuito, atipico rispetto alla disciplina normativa di cui al D. Lgs. n. 50/2016”. La pubblica amministrazione non può, in altri termini, appaltare un servizio senza prevedere un corrispettivo adeguato anche in riferimento al costo (ineludibile) della manodopera. Aggiungiamo che per la normativa vigente anche un affidamento di servizi a titolo gratuito si configura come contratto a titolo oneroso, soggetto alla disciplina del Codice dei contratti pubblici”.
“L’eventuale affidamento deve comunque sempre avvenire all’interno della cornice dell’evidenza pubblica. La par condicio tra partecipanti alla gara, presidio della concorrenzialità, è necessaria e indefettibile, secondi principi consolidati di diritto comunitario, sul presupposto che la tutela della concorrenza rechi con sé la garanzia di efficienza del mercato. Per queste ragioni un affidamento diretto, “autoproposto” da un operatore economico non può essere consentito in quanto contrario alla legge. Sul resto delle considerazioni espresse a mezzo stampa relative a centinaia di minori in ‘fragilità’ e ‘abbandono sia fisico che psicologico’, si ricorda che l’equipe socio psico-pedagogica ‘supporta’ il Servizio Sociale Professionale del Comune, ha un ruolo consultivo, con l’intento di intercettare gli alunni a rischio, non anche diagnostico clinico”.