L’impianto di pattinaggio, che era stato ideato decenni fa, resta ancora una cattedrale nel deserto. Sono passati due anni dall’avvio dei lavori di completamento e dell’inaugurazione della pista di pattinaggio non si intravede neppure l’ombra.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Sottolinea Iurato – che all’inizio ci fu un calcolo sbagliato con le altimetrie. Per non parlare del fatto che la recinzione, proprio tutto attorno alla pista, fu realizzata in ferro, quindi non compatibile con il fatto che gli eventuali pattinatori potessero sbattere sulla ringhiera in questione rischiandosi di farsi male.
Già a suo tempo, quando ero consigliere comunale, me ne occupai. E, allora, intervenne la polizia giudiziaria, su mandato della magistratura, per registrare che cosa e perché non era stato fatto a regola d’arte. Ora che sembrava che tutto potesse essere rientrato, ecco che ci ritroviamo di nuovo di fronte a uno stop.
«Chiedo al sindaco e all’amministrazione comunale – conclude il consigliere Iurato – di verificare che cosa sta succedendo e di comunicare in Consiglio comunale i tempi del completamento. Dal sopralluogo sommario che ho avuto modo di effettuare mi sono reso conto che ci vuole ancora parecchio tempo. Ma bisognerebbe comprendere le ragioni di questi ritardi. Come sempre, quando si tratta di lavori pubblici, la disattenzione sembra regnare sovrana. Il dato di fatto è che, dopo decenni, la città di Ragusa non ha ancora la possibilità di potere contare su una pista di pattinaggio realmente e praticamente funzionante».