L’Amministrazione comunale, su proposta del Vice Sindaco ed Assessore allo sviluppo economico, d.ssa Giovanna Licitra, ha deciso di candidarsi per essere inclusa nelle “Z.E.S. – Zone Economiche Speciali” della Sicilia Orientale.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!La Giunta Municipale infatti con delibera n. 538, ha approvato nel pomeriggio di ieri l’atto di indirizzo a mezzo del quale ha deciso di partecipare all’avviso pubblico emanato dalla Regione Siciliana – Assessorato delle Attività Produttive per la richiesta di inclusione nella ZES Sicilia Orientale, dando altresì mandato al Sindaco di presentare domanda di candidatura per l’attribuzione delle aree disponibili non assegnate delle Zone Economiche Speciali. Con lo stesso provvedimento si dà mandato ai dirigenti dei Settori III e VI, rispettivamente “Governo del Territorio e Urbanistica” e “Sviluppo Economico” , di mettere in atto tutti gli adempimenti amministrativi necessari e consequenziali e di trasmettere la documentazione richiesta nell’apposito avviso pubblico della Regione Siciliana.
“Con la piena condivisione del Sindaco Cassì, questa Amministrazione comunale ha deciso di partecipare all’avviso pubblico della Regione Siciliana per l’attribuzione delle aree residue e non assegnate delle ZES Sicilia Orientale – dichiara il vice sindaco ed assessore allo sviluppo economico Giovanna Licitra – in quanto ha intenzione di perseguire ogni azione utile che consenta un rilancio economico del territorio sotto il profilo infrastrutturale, produttivo e strategico al fine di creare le condizioni per sostenere le attività imprenditoriali già esistenti e, altresì, per attivare nuovi investimenti, nel campo dell’agricoltura, della manipolazione dei prodotti, del commercio, anche internazionale, dell’industria e del settore turistico.
Sono state, in particolare, individuate due aree produttive, industriale e artigianale, contigue ad altre zone già riconosciute ZES, dotate di infrastrutture portuali ed aeroportuali anche al servizio della presenza industriale e artigianale ragusane che vanta una importante tradizione e un numero cospicuo di insediamenti produttivi e di addetti.
Il Comune di Ragusa, inoltre, possiede aree libere disponibili per nuovi insediamenti produttivi sia nella zona industriale, sia in quella artigianale, che come già detto potrebbero attrarre nel territorio investimenti anche esteri, che, se ricadenti in una zona ZES, arrecherebbero al territorio considerevoli benefici, soprattutto in termini di competitività, ovvero di performance delle strutture produttive e della loro presenza sui mercati anche esteri, grazie ai vantaggi che discendono dall’eventuale riconoscimento e che in sintesi attengono al credito di imposta, agli sgravi fiscali, agli ammortamenti,a le agevolazioni sul lavoro, con un potenziale miglioramento del livello occupazionale.
Infine – dichiara il Vice Sindaco e Assessore allo Sviluppo Economico – faremo il possibile perchè questo territorio, già penalizzato sulla viabilità di collegamento verso il resto del Paese, possa contare su questo importante riconoscimento a sostegno della realtà produttiva ragusana”.