Confermati a Caltagirone gli appuntamenti della tradizionale Settimana Santa anche per l’edizione 19’ della Pasqua. Costituita da numerosi momenti di grande partecipazione emotiva e devozionale, la Settimana Santa si estenderà dal 15 al 21 aprile 2019.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Nei primi giorni della settimana appuntamento con la rappresentazione suggestiva della “Passione di Cristo” che, ripercorrendo gli ultimi momenti della vita terrena di Gesù, sfrutta la maestosa Scala Santa Maria del Monte della città, patrimonio UNESCO. Subito dopo, il momento più atteso e, soprattutto, più intenso per la fede di tutti i cittadini di Caltagirone è il Venerdì Santo, quando il cataletto del Cristo morto, una scultura lignea riposta in un’urna intagliata in legno salice dallo scultore Giuseppe Polizzi nel 1853 e rivestita in oro zecchino, e la statua della Madonna Addolorata vengono portati a spalla in processione per le vie del Centro Storico. Per ultimo, un altro appuntamento importante e, oramai, molto partecipato e amato anche dai numerosi turisti che ogni anno invadono ogni singolo angolo della città: “’A Giunta” della domenica di Pasqua. La tradizionale “’A Giunta” consiste nell’incontro tra San Pietro, il Risorto e la Madonna, alla quale viene dato il lieto annuncio della Resurrezione del Figlio.
Questo appuntamento della Pasqua caltagironese è fatto risalire da clune fonti al 1857 e da altre, invece, al più remoto 1752. Più precisamente, si compone di due momenti, ‘a Giunta (l’incontro) e ‘a Spartenza (la separazione) durante i quali i tre simulacri di San Pietro, del Cristo Risorto e della Madonna si incontrano e si separano. Come vuole la tradizione, il momento più significativo, spettacolare e partecipato coincide quando San Pietro, una gigantesca statua in cartapesta alta 3 metri, uscito dalla chiesa omonima e direttosi col Cristo Risorto in Piazza Municipio, incontra la Madonna.
L’apostolo, correndo e movendosi con molta circospezione, come in cerca di qualcuno, scorge dentro un vicolo la Madonna, avvolta in un manto nero in segno di lutto. Dinanzi a lei, la maestosa statua di Pietro si inchina tre volte, comunicandole l’avvenuta Resurrezione del Figlio. Subito dopo, corre velocemente anche verso il Risorto per annunciargli che la Madonna è al corrente dell’evento miracoloso. Infine, Madre e Figlio possono così incontrarsi al centro della Piazza Municipio e, al suono incessante delle campane di fronte al Cristo Risorto, la Madonna depone il proprio manto nero.