Agenti della questura di Ragusa hanno scoperto che una coppia favoriva, come riporta ecodisicilia.com, la prostituzione e rubava l’energia elettrica per illuminare la “casa del piacere”. Per questo gli agenti della polizia di Stato hanno sequestrato l’immobile e denunciato la coppia di insospettabili ed incensurati.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!La coppia aveva ceduto in affitto un piccolo immobile nel centro storico di Modica. Qui veniva effettuato il mestiere più antico del mondo da parte di una donna colombiana.
Le indagini del commissariato locale erano state avviate qualche settimana fa a seguito di segnalazioni di alcuni residenti che avevano notato un insolito andirivieni di uomini nei pressi di una piccola casetta, sia di giorno che di notte. Nell’abitazione si era trasferita da poco una donna straniera.
Gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione dopo l’ingresso di un cliente e hanno sequestrato anche materiale utilizzato per l’esercizio del meretricio.
Nel corso della perquisizione gli agenti sono stati attirati da un cavo elettrico che attraversava una parete allacciandosi direttamente alla rete elettrica dell’Enel, bypassando la cassetta di derivazione che veniva manomessa per creare un allaccio elettrico abusivo.
La prostituta agli agenti ha raccontato di essere un’estetista e di essere arrivata in Italia anni fa per svolgere il proprio lavoro. Dopo aver girato diverse province della Sicilia, però, non aveva trovato alcuna occasione e aveva optato per la prostituzione intercettando i clienti in autonomia attraverso inserzioni su siti di incontri online. La polizia ha scoperto, inoltre, che non era la prima volta per la donna di aver affittato lo stesso appartamento a Modica. Un dato che conferma che la coppia era a conoscenza dell’attività svolta dalla straniera.
Le indagini hanno portato ad accertare l’esistenza di una attività illecita di favoreggiamento della prostituzione da parte dei modicani che non solo riscuotevano un canone di locazione di importo di gran lunga superiore rispetto alle caratteristiche dell’appartamento, ma rubavano anche l’energia elettrica.
I due sono stati denunciati per favoreggiamento della prostituzione e furto aggravato di energia elettrica. L’immobile invece è stato sottoposto a sequestro, convalidato poi dall’Autorità giudiziaria.