Il Maresciallo Scelto di 1^ Classe del Corpo delle Guardie di P.S. Vincenzo Licata, 97 anni, è in quiescenza da 37 anni, ma il suo cuore è però rimasto in Questura, ad Agrigento.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il suo eccellente percorso professionale si è concluso il 21 febbraio 1980 per raggiunti limiti di età, dopo quasi quarant’anni di onorato servizio nella Polizia di Stato. L’ultimo incarico ricoperto del maresciallo scelto di prima classe è stato all’Ufficio di Gabinetto della Questura di Agrigento, alle dirette dipendenze dell’allora Capo di Gabinetto.
Nel corso della lunga carriera iniziata il 17 gennaio del 1941 con l’arruolamento nel Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, ha prestato servizio in numerose sedi di servizio. Subito dopo il corso di formazione è stato assegnato al battaglione Mobile di Napoli e poi in quello di Torino. Successivamente è stato trasferito alla Questura di Milano, al S.U.S. di Roma e poi all’Ispettorato di P.S. ed al C.F.R.B. di Palermo.
E’ stato, poi, assegnato al nucleo P.S. di Caltanissetta ed infine, nel 1956 e fino alla quiescenza – nel febbraio 1980 – al nucleo di P.S. di Agrigento.
Ha ricevuto un encomio nel 1950, in quanto “Comandante di squadriglia per la repressione del banditismo in Sicilia, si distingueva per encomiabile zelo, attività e rendimento.
Nei dieci mesi di aspra lotta, animato da intelligenza e iniziativa, riusciva a trarre in arresto latitanti e a sequestrare ingente quantità di armi e munizioni da guerra”.
Nel 1956, a Vincenzo Licata è stata conferita la medaglia d’argento al merito di servizio e nel 1976 è stato insignito, dal Presidente della Repubblica, del titolo di “Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana”.
Ha ricevuto sempre, durante il periodo del servizio, degli ottimi giudizi: “Sottufficiale intelligente, attivo e volenteroso che spicca per capacità e rendimento”, “Si è particolarmente distinto per spirito di sacrificio, capacità ed attaccamento al dovere”.
Ha reso moltissimo in servizio ”Vincenzo Licata rappresenta un vero e proprio simbolo del disciolto Corpo delle Guardia di Pubblica Sicurezza ed un esempio di attaccamento alla Polizia di Stato”.
Ed il 28 febbraio 2019 non ha voluto mancare all’appuntamento con la memoria, accogliendo con esntusiamso l’invito del Questore Auriemma a partecipare all’iniziativa di Villa Aurea dove, accompagnato dalla figlia e dal personale del Commissariato di P.S. di Porto Empedocle ha avuto modo di incontrare il Sig. Capo della Polizia al quale ha manifestato il suo sentimento di passione per la Polizia di Stato, amministrazione che ha servito per quasi quarant’anni con passione, fierezza e dedizione.