Il turismo di prossimità per superare l’emergenza Covid-19.L’Italia lo ha quasi dimenticato ma negli anni Cinquanta e Sessanta è stato fondamentale.

Turismo di prossimità. In questo periodo d’emergenza economica tutti cercano di dare delle ricette. Molti sono gli esperti che propongo continuamente soluzioni per uscire dalla crisi causata dal Covid. Soluzioni anche per il turismo. Tra le tante che riguardano il settore del turismo c’è la ricetta del turismo di prossimità.

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Questa soluzione propone un approccio più dinamico, brevi spostamenti e soggiorni brevi. Le destinazioni? Saranno luoghi vicino casa e poco affollati: i borghi italiani, ad esempio, che costellano il territorio. Oppure andare anche alla scoperta dei parchi e delle aree protette. In un articolo del Touring club italiano  le aree protette, spiegano gli esperti, hanno il vantaggio di poter offrire tanti spazi all’aria aperta, una condizione ideale per limitare il contagio.

In tutto questo contesto, gli agriturismi italiani potranno essere anche valorizzati considerato che sono situati in zone isolate della campagna, in strutture familiari con un numero contenuto di posti e con ampi spazi. Anche l’agriturismo, come tanti altri luoghi italiani, potranno svolgere un ruolo centrale per la vacanza Made in Italy nella fase 2.

Foto articolo: Immagine di repertorio