All’Istituto V. Bellini di Catania scoppia un’altra bufera.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Quattro dirigenti sono stati coinvolti in un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Catania.
L’inchiesta riguarda un presunto danno erariale di 14.2 milioni di euro all’Istituto musicale della città catanese.
La Procura regionale della Corte dei conti di Sicilia ha citato in giudizio Giuseppe Agata Carrubba, responsabile dell’ufficio ragioneria, Vita Marina Motta, segreteria didattica, Lea Marino, dell’ufficio personale e Paolo Di Costa, impiegato dell’ufficio ragioneria.
“I quattro dirigenti – come riportato su LiveUnict – sono accusati di aver, per un arco di circa 9 anni, deviato somme dal bilancio dall’istituto per appropriarsi illecitamente di compensi in realtà non dovuti e per pagare finte prestazioni ad imprese e società che a loro volta avrebbero riciclato il denaro. Inoltre è stato citato in giudizio il direttore amministrativo dell’istituto Francesco Bruno per omissione nel controllo dei dipendenti”.