La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato GIGANTINI Salvatore (cl.1985) per rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Nella tarda serata del decorso 12 ottobre, agenti della Squadra Mobile – Sezione Reati contro il Patrimonio – Squadra Antirapine ssono intervenuti presso una farmacia nel rione di San Giovanni Galermo, dove la Sala operativa della Questura aveva segnalato una rapina a mano armata.
Mentre vari equipaggi convergevano sul luogo della rapina, sono stati diramati alcuni fotogrammi, estrapolati dal sistema di video-sorveglianza della farmacia, che ritraevano il rapinatore durante la commissione del reato.
I poliziotti della Squadra Antirapine hanno appurato che il rapinatore, dopo essersi avvicinato alla cassa con il pretesto di acquistare dei farmaci, ha assunto improvvisamente un tono intimidatorio e, impugnando un oggetto, ha minacciato il personale per farsi consegnare il denaro in cassa. Una volta ricevuto il denaro, ammontante a 200 euro, il rapinatore è fuggito a piedi, dileguandosi tra le auto in sosta.
Seguendo un consolidato protocollo operativo, gli equipaggi della Squadra Mobile hanno circoscritto la zona d’intervento, ponendosi sulle tracce del rapinatore che è stato individuato a un centinaio di metri di distanza dall’esercizio rapinato.
Bloccato dagli agenti, dopo averli strattonati, il rapinatore ha tentato la fuga, ma è stato definitivamente immobilizzato al termine di una colluttazione.
L’uomo, all’esito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una pinza metallica acuminata di circa 15 cm. che è risultata essere l’oggetto impugnato dal malvivente durante la commissione della rapina. Sono stati anche rinvenuti 5 involucri di cellophane contenenti gr.1,5 circa di cocaina, che sono stati posti in sequestro.
Il GIGANTINI, già in stato di arresto per il reato di rapina aggravata e resistenza a P.U. è stato, altresì, indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Catania – Piazza Lanza, a disposizione dell’A.G.