Caltagirone, “Scala Illuminata”: Social elogiano la Fam. Ripullo e gli “Angeli della scala”

A Caltagirone 142 gradini della Scala Santa Maria del Monte, patrimonio dell’UNESCO, nelle sere del 24/25 Luglio e del 14/15 Agosto di ogni anno si trasformano in un magico ed immenso tappeto di luci e di colori.

Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!

Anche quest’anno, in occasione della festa del Santo Patrono San Giacomo, nella scalinata patrimonio mondiale dell’umanità, con gli oltre 6000coppi” accesi, sono stati riprodotti splendidi disegni artistici. Più precisamente,  per la sera del 24, è stato riprodotto un disegno di Padre Benedetto Papale, mentre, per la sera del 25, un disegno di Salvatore Montalto.

Disegno del 25 Luglio – Luminaria di Caltagirone

L’allestimento, edizione 2018, della luminaria caltagironese, più comunemente conosciuta come “Scala Illuminata“, è stato curato in maniera brillante ed impeccabile dalla Fam. Ripullo, assieme ai tantissimi volontari degli “Angeli della scala“. Infatti, sebbene per ben 150 anni la Fam. Russo deteneva tradizionalmente l’allestimento della luminaria di Caltagirone, dal 2015 al 2018 il testimone passa alla Fam. Ripullo che, dimostrando grande spirito patriottico ed attaccamento, soprattutto, alle tradizioni della propria città natale, ha deciso fin da subito di mettersi all’opera per continuare a tramandare questa bellissima manifestazione storica, artistica e culturale della città di Caltagirone.

Pertanto, in merito a ciò, davvero in tantissimi sono stati a complimentarsi con la Fam. Ripullo per l’ottimo risultato raggiunto. Ed Inoltre, anche gli elogi del mondo social non tardano ad arrivare.

Infatti, proprio per citarne qualcuno, Denise Balistreri, giovanissima cittadina e fotografa caltagironese, pubblicamente, nel suo profilo Facebook, si è congratulata con la Fam. Ripullo dichiarando: “non scrivo quasi mai riflessioni sul mio paese. Ma immaginate (riferendosi a cittadini di Caltagirone e non solo) per un attimo di ritrovarvi ai piedi della nostra Scala la notte del 24 o del 25 di Luglio e trovarla completamente vuota. Nessun turista, nessun fermento, nessun segno di gessetto sui gradoni e soprattutto nessun coppo da ammirare e da accendere. Ci troveremo svuotati, spaesati, Tristi perché li avremo perso tutto. La tradizione cancellata, svanita. Ma adesso pensate a quello che avete vissuto in questi due giorni, a quello che i vostri occhi hanno ammirato, i coppi accesi, i turisti a bocca aperta, i bambini increduli e la nostra tradizione che si porta avanti negli anni. Perché la tradizione non sono le famiglie, la tradizione sono le feste folkloristiche del paese. Una tradizione non muore se uno dice basta ma vive nelle mani di altri che hanno la forza e la voglia di continuare contro tutti e tutto. “Il verde non era troppo verde, l’azzurro non era azzurro, il coppo era più basso,il disegno era diverso”. Ringraziate sempre chi ci fa vivere i sogni che pian piano si perfezionano e non distruggeteli perché gli anni successivi potremmo ritrovarci ad ammirare il nulla”.

Collage foto – Salvo Petta

Ed ancora, Salvo Petta, cittadino di Caltagirone, considerate le numerose polemiche mosse alla Fam. Ripullo riguardo all’allestimento della Scala Santa Maria del Monte, ha dichiarato pubblicamente, nel suo profilo Facebook, che, nonostante gli anni ed il passaggio del “testimone”, la luminaria caltagironese conserva, ancor’oggi, quel fascino di colori, luci di un tempo. In merito a ciò, Salvo Petta, come si legge nel suo profilo social, consiglia “a chi insiste nella polemica sui colori di una volta, mostrando vecchie foto palesemente appesantite da colori saturi, di mostrare questo “collage di foto” (vd. foto “Collage Salvo Petta”), foto realizzate su Facebook da differenti autori: riguardano la stessa Scala, nella medesima sera e con uguale inquadratura. A tal fine, consiglio di provate a fare lo stesso esperimento con le foto del 25 luglio“.

In conclusione, anche altri utenti di Facebook ringraziano complimentandosi con la Fam. Ripullo e con gli “Angeli della scala”. Infatti, a tal proposito, possiamo leggere diversi commenti: “Grazie Angeli della Scala per il coraggio e il meraviglioso lavoro fatto!!!” … “Angeli della Scala che senza nulla a pretendere hanno fatto un bel lavoro, segno tangibile di una grande devozione verso S.Giacomo ed il proseguimento della tradizione” … “Ringraziamo questi giovani, nonché la Fam. Ripullo, che con poco portano avanti una magnifica tradizione mettendo lavoro e passione“.

 

 

Condividi

Cosa ne pensi?Annulla risposta

Exit mobile version