Caltagirone, giovedì corteo degli studenti in ricordo della strage di Capaci e delle vittime di mafia

Un corteo in ricordo della strage di Capaci e di tutte le vittime della mafia, nel segno dello slogan: “Con la scuola e la cultura la mafia non fa paura”.

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E’ l’iniziativa che, promossa dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative del Consiglio comunale dei ragazzi e della Consulta delle associazioni giovanili e dei rappresentanti degli studenti in occasione dell’anniversario della morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, giovedì 23 maggio coinvolgerà gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori della città, secondo il seguente programma: alle 9 ritrovo dei partecipanti in piazza Falcone e Borsellino; a seguire l’inizio della manifestazione con il canto “Cento passi” e, alle 9,45, con i saluti dell’assessore alle Politiche scolastiche Concetta Mancuso, del presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone, dell’assessore alla Legalità del Consiglio dei Ragazzi Matteo Messineo, del procuratore della Repubblica Giuseppe Verzera e del presidente del Tribunale di Caltagirone Giovanna Scibilia; alle 10 decorazione dell’albero intitolato a Falcone con cartoncini colorati contenenti frasi sulla legalità; alle 10,15 partenza del corteo, che si snoderà attraverso le vie Mario Milazzo, Principe Umberto (con sosta davanti alla Chiesa di Sant’Anna per un momento di riflessione e il lancio di palloncini), Giorgio Arcoleo e Roma, per concludersi in piazza Municipio.

Qui, alle 11,15 circa, le varie scuole presenteranno “performance” di diverso tipo (canti, coreografie, poesie, testimonianze, momenti di drammatizzazione, etc.) sui temi della legalità e della lotta alla mafia. Alle 12,15 gli interventi del sindaco dei ragazzi, Chiara Maria La Paglia, e del sindaco della città, Gino Ioppolo. Infine, la conclusione con un minuto di silenzio e con il canto “Cento passi”.

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