Caltagirone, concorso di idee per dare un volto nuovo alla Discesa del Collegio. GUARDA FOTO

Un concorso di idee per dare un volto nuovo alla Discesa del Collegio, uno degli spazi più suggestivi del centro storico riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità.

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Ad avviarlo è stata la Giunta municipale, che ha approvato il bando (la cui pubblicazione è prevista a breve) e il disciplinare di gara per dare il “la” all’iniziativa finalizzata alla ridefinizione funzionale della via in questione.

 

Nella delibera si sottolinea che: “E’ intenzione dell’Amministrazione comunale dare inizio a una serie di concorsi di idee al fine di costituire da una parte un parco progetti da utilizzare per richieste di finanziamento o per l’esecuzione di opere pubbliche, dall’altra di creare opportunità di lavoro per professionisti e imprese del settore”. Obiettivo del concorso è, pertanto, come si evidenzia nel bando, quello di “ricevere idee e ipotesi progettuali volte a promuovere la ridefinizione funzionale della via Discesa del Collegio per realizzarvi una zona a traffico limitato che consenta, nello stesso tempo, un uso dell’area per spettacoli, allestimenti espositivi e mercatini”.

 

“In questo modo – afferma l’assessore all’Urbanistica e vicesindaco, Sergio Gruttadauria –, con l’importante contributo di professionisti ed esperti del settore e il ricorso a scelte ponderate e condivise, puntiamo a selezionare il progetto che permetta di valorizzare al meglio un’area importante sia per la storia e il fascino della chiesa e degli altri edifici vicini, sia per la sua collocazione a ridosso delle piazze e, quindi, nel <cuore> del centro storico. E’ una via che, individuata la migliore soluzione, intendiamo consegnare all’esclusiva fruizione dei pedoni”.

 

“La Discesa del Collegio è indubbiamente uno degli scorci più suggestivi della parte antica di Caltagirone  – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – Merita, quindi, un concorso di idee, affidato alla sensibilità culturale e urbanistica più ampia possibile, affinché la città, coinvolta in modo così pregnante, possa decidere nella maniera più opportuna e l’area in questione possa essere funzionalmente ridefinita nel migliore dei modi. Si tratta di uno spazio  di notevole capacità attrattiva – conclude il primo cittadino –, che va sottratto al caos quotidiano”.

 

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