E’ stata celebrata stamani, al Monumento ai Caduti, in via Roma, su iniziativa della Società calatina di storia patria e cultura (presidente Alfio Caruso) con il patrocinio del Comune di Caltagirone, la “Giornata del Ricordo”, in memoria delle vittime della Foibe. Si tratta di una giornata istituita con legge il 30 marzo 2004 e inserita nel 2005 nel calendario delle celebrazioni della Repubblica italiana per conservare e rinnovare il ricordo della tragedia di oltre ventimila italiani torturati e gettati nelle “Foibe” e dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati alla fine della II Guerra mondiale.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Sono intervenuti, per una riflessione sull’argomento, il presidente onorario della Società calatina di storia patria e cultura, Massimo Porta, lo storico Enzo Nicoletti, il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone, l’assessore Concetta Mancuso e tre studentesse del liceo classico e linguistico “Bonaventura Secusio”: Giulia Collura, Ichrak Mtir e Miriam Morretta. Sottolineata l’importanza del ricordo di questa, come di altre tragiche pagine dell’umanità, e degli insegnamenti che possono giungere dalla Storia attraverso un’opportuna e “intelligente” conoscenza dei suoi accadimenti.
Presenti alla cerimonia anche gli ex sindaci Antonio Carullo, Giacomo De Caro e Francesco Failla.