Caltagirone, al via matrimoni e unioni civili in strutture di rilevanza storica

Caltagirone, al via i matrimoni e le unioni civili in strutture e ville di grande rilevanza storica, architettonica e artistica.

Caltagirone. A breve sarà possibile celebrare i matrimoni e le unioni civili in locali, strutture ricettive, edifici, ville di particolare rilevanza storica, architettonica e artistica, da poter adibire a sedi distaccate dell’Ufficio di Stato civile.
Il Comune ha infatti emesso un avviso pubblico esplorativo per la manifestazione di interesse da parte dei proprietari, o di coloro che possono legittimamente disporre di questi luoghi e spazi, per la concessione in comodato gratuito, all’Amministrazione comunale, di locali idonei ai fini dell’istituzione di separati uffici di stato civile per la sola celebrazione di matrimoni o unioni civili.

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L’avviso segue due delibere del Consiglio comunale. E il provvedimento con cui, il 21 maggio 2020, la Giunta municipale ha espresso indirizzo favorevole all’istituzione di separati uffici di stato civile per questo scopo. “Si tratta – dichiara il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone – di un’opportunità non indifferente anche per gli operatori del settore della ristorazione, specie in una fase difficile come l’attuale, caratterizzata dall’impegno comune a superare le criticità connesse al Covid. Col regolamento approvato dal Consiglio e con l’indirizzo favorevole dato dalla Giunta si concretizza, così, un’aspirazione assai sentita”.

“E’ un’iniziativa concreta – rileva il sindaco Gino Ioppolo – a sostegno dell’economia locale e del territorio. La possibilità di celebrare matrimoni e unioni civili anche in locali aperti al pubblico, come già avviene altrove, rappresenta infatti un serio incentivo a utilizzare le strutture della nostra città”.

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