La 24esima edizione del Natale a Mineo è stata inaugurata lo scorso 1 dicembre, con la sua arte, cultura, folklore, e atmosfere tipiche siciliane, e sarà visitabile fino al 6 gennaio prossimo.
Mineo, cittadina di circa 4.400 abitanti in provincia di Catania, ha dato i natali a personaggi illustri, maestri di cultura e scienza, come Ducezio, Capuana, Bonaviri e Guzzanti, anche quest’anno organizza il Natale a Mineo.
L’arte e la cultura popolano i luoghi della memoria, in una rete museale che testimonia l’antica storia della città, dai primitivi insediamenti umani fino al verismo del Capuana, custoditi all’interno della Casa-Museo Capuana e del Museo della Memoria. Quella di quest’anno è un’edizione più di qualità e più fruibile rispetto agli altri anni.
Nelle giornate del 25, 26, 29 dicembre e il 5
e 6 gennaio, il presepe vivente animerà i vicoli di Mineo; qui il visitatore sarà trasportato in una dimensione temporale lontana, con i presepi artistici dislocati lungo le stradine del centro storico, che conserva ancora uno stile medievale; case, cantine, stalle, botteghe e chiese si animano di personaggi tipici la memoria, in un’atmosfera suggestiva, con scene animate, musiche e arte. Sarà suonata la Ninnaredda, una tradizionale nenia natalizia che ricorda la nascita di Gesù.
Si potrà visitare la Casa di Babbo Natale, in una nuova location, la Casa Museo Luigi Capuana, si potranno scoprire le bellezze dei reperti archeologici del Museo civico Tamburini Melini, si potranno ammirare le scenografie, le mostre e le esposizioni all’interno dei locali tipici della civiltà contadina degli inizi del ventesimo secolo.
Nel quartiere San Pietro, sarà presente anche un’area food, dove poter degustare i prodotti della tradizione locale.