Vergogna nel Calatino, minaccia e abusa ragazzina tredicenne: arrestato

I Carabinieri della Stazione di Licodia Eubea, in esecuzione di un’ordinanza per la carcerazione emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone, hanno arrestato il 34enne romeno Costica Madalin Tamasescu.

Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!

L’uomo in particolare, dal dicembre del 2013 al gennaio del 2014, si era reso responsabile di sequestro di persona nonché d’aver commesso, a seguito di minaccia, atti sessuali con una minorenne.

La turpe vicenda è accaduta nel territorio del comune di Mazzarrone, dove l’uomo si era invaghito della ragazzina, figlia di una coppia di suoi amici connazionali, la quale allora non aveva neanche compiuto il 14esimo anno di età.

L’uomo, in forza della comune conoscenza, aveva minacciato la ragazzina dicendole che avrebbe fatto perdere il lavoro ai suoi genitori se non avesse accondisceso alle sue morbose attenzioni, poi purtroppo concretizzatesi in molteplici rapporti sessuali completi.

In un’occasione, addirittura, l’uomo aveva privato la ragazzina del cellulare per evitare che avvertisse i genitori e, contro la sua volontà, le aveva impedito di far rientro a casa obbligandola a trascorrere la notte a casa di una propria conoscente.

L’uomo è stato pertanto tradotto presso il carcere di Caltagirone ove, in ottemperanza all’originaria sentenza emessa da quel Tribunale nell’ottobre del 2017, espierà la comminata pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione.

Condividi
Exit mobile version