Come riporta NewSicilia con la firma di Marianna Strano:
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!La notizia di ieri, sulla possibilità che si formi un “Uragano Mediterraneo” tra ilmar Tirreno e il canale di Sicilia nei prossimi giorni, ha scatenato la paura di migliaia di siciliani, poco abituati a questa tipologia di fenomeni, che si verificano mediamente ogni tre/quattro anni.
Nelle scorse ore, la protezione civile, ha diramato un’allerta meteo gialla della validità di 72 ore. Nonostante siano ancora tanti i dubbi e le incertezze in merito al fenomeno, quel che è certo è che le condizioni meteo non sembrano delle migliori nella nostra isola: piogge e raffiche di vento stanno colpendo quasi tutte le province siciliane.
Per non creare allarmismi inutili e darvi maggiori delucidazioni, abbiamo deciso di intervistare il dottor Giuseppe Basile, Dirigente del Servizio Rischi Idrogeologici Sanitari e Ambientali della protezione civile della Regione Siciliana: “Gli operatori stanno seguendo da vicino l’evoluzione del fenomeno atmosferico, ma è molto difficile individuare esattamente le modalità di formazione di una tempesta tropicale e la sua traiettoria“.
Probabilmente, però, la tempesta potrebbe essere la conseguenza dell’estateeccessivamente calda e secca e del riscaldamento delle acque del Tirreno.
Impossibile anche prevedere gli effetti del fenomeno, qualora questo si abbattesse davvero sulle aree costiere delle isole maggiori: l’intensità dei venti, che secondo gli esperti potrebbe arrivare ai 110/115 chilometri orari, e in che modo e con quali conseguenze questi potrebbero colpire la Sicilia, “sono dettagli che non possono ancora essere stabiliti con certezza”.
“Il cosiddetto ‘uragano’, secondo quanto previsto, dovrebbe colpire principalmente il settore occidentale della Sicilia, – ha dichiarato il Dottor Basile – ma condizioni atmosferiche avverse sono state segnalate anche in zone diverse dell’isola, come Noto“.
Come si può vedere uscendo appena fuori dalla porta di casa, alcune raffiche di vento si possono percepire anche nel Catanese, dove si registrano le prime piogge pre-autunnali, e nel Trapanese (in particolare a Marsala, dove un uomo è deceduto mentre praticava kitesurf nonostante l’allerta). Nelle prossime ore, si dovrebbero avere maggiori informazioni sulle previsioni per la giornata di domani e maggiori notizie sull’ormai celebre “Medicane”.