ULTIM’ORA CALTAGIRONE – Tre casi positivi al contagio da Coronavirus, rinforzi dall’Asp Catania al “Gravina Santo Pietro”
Caltagirone. C’è un nuovo caso positivo all’ospedale “Gravina Santo Pietro” e quindi il numero dei soggetti contagiati sale a tre, ma è inutile allarmarsi perché, come scritto anche in passato, l’aumento è prevedibile considerando che aumentano i controlli e quindi anche i tamponi effettuati sui casi sospetti.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Inoltre, continua in maniera incessante la ricostruzione di tutti gli spostamenti dei tre pazienti a cura del Servizio epidemiologico e questo permetterà di avvisare, isolare e monitorare altri soggetti, venuti inconsapevolmente a contatto con i positivi.
La situazione al momento rimane sotto controllo: il personale, seppur messo a dura prova negli ultimi giorni, sta gestendo in maniera impeccabile ogni necessità si presenti; il nosocomio può contare su 46 posti letto presso il reparto di Malattie infettive e attualmente ne sono stati occupati solo 10; l’Asp 3 di Catania a breve metterà a disposizione “rinforzi” grazie alle assunzioni alle nuove assunzioni.
EMERGENZA CORONAVIRUS – Vi riportiamo di seguito le regole per una corretta prevenzione
Lavati frequentemente le mani
Lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o usare un disinfettante a base alcolica:
Dopo avere tossito o starnutito
Dopo avere assistito una persona malata
Prima, durante e dopo la preparazione di cibo
Prima di mangiare
Dopo essere andato in bagno
Se hai le mani visibilmente sporche
Dopo avere toccato animali o le loro deiezioni
Perché?
Il lavaggio delle mani con acqua e sapone o l’uso di un disinfettante a base alcolica elimina il virus dalle mani.
Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
Mantenere una distanza di almeno 1 metro tra te e le altre persone, in particolare con coloro che tossiscono, starnutiscono e hanno la febbre.
Perché?
Attraverso tosse e starnuti le persone con malattia respiratoria infettiva (p.es. Coronavirus) emettono goccioline contenenti il virus. Il virus può essere trasmesso a distanza ravvicinata.
Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
Perché?
Con le mani si toccano molte superfici che possono essere contaminate dal virus. Se si toccano occhi, naso e bocca con le mani contaminate si può trasferire il virus dalle superfici a se stessi.
Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
Tossire o starnutire coprendosi la bocca e il naso con un fazzoletto di carta o tenendo il gomito flesso. Gettare il fazzoletto in un cestino dei rifiuti e lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone o con un disinfettante a base alcolica.
Perché?
Coprire la bocca e il naso quando si tossisce e si starnutisce impedisce la diffusione di germi e virus. Se copri la bocca e il naso con le mani, potresti contaminare gli oggetti o le persone che tocchi.
Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus
Se hai febbre o tosse e sei tornato dalle zone dei focolai da meno di 14 giorni contatta il medico di famiglia o l’Asp di riferimento
In caso di febbre, tosse e difficoltà respiratorie, consultare immediatamente un medico, informare il proprio medico se si è viaggiato o se si è stati a stretto contatto con qualcuno che ha viaggiato nelle zone dove sono stati segnalati focolai di Coronavirus e presenta sintomi respiratori.
Perché?
Se si ha febbre, tosse e difficoltà respiratorie rivolgersi immediatamente a un medico, in quanto ciò potrebbe essere dovuto a un’infezione respiratoria o ad altre gravi condizioni. (N.B.: in Italia chiamare il numero verde per la Sicilia 800 458787 oppure 112 o 1500).
I sintomi respiratori associati a febbre possono avere una serie di cause e, a seconda della propria storia personale di viaggi e circostanze, il Coronavirus potrebbe essere una di queste cause. Se si hanno sintomi respiratori lievi e nessuna esperienza di viaggio verso o all’interno delle zone dei focolai, praticare attentamente l’igiene respiratoria e delle mani e restare a casa fino ad avvenuto recupero, se possibile.
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