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Ragusa, dentro la casa in cui è stata massacrata Maria Zarba ECCO IL VIDEO

13Ott By RedazioneNo Comments

Cronaca

Ragusa, dentro la casa in cui è stata massacrata Maria Zarba ECCO IL VIDEO

La Polizia di Stato ha eseguito il fermo di indiziato di delitto disposto dalla Procura della Repubblica di Ragusa. La Squadra Mobile, intervenuta alle ore 20.00 di giovedì presso l’abitazione di via G.B. Odierna, 51 per l’efferato omicidio di una donna di 66 anni, ha lavorato ininterrottamente raccogliendo gravi indizi di reato a carico del marito della vittima. L’omicidio è aggravato dal fatto che è stato commesso ai danni del coniuge legalmente separato. La Polizia di Stato - Squadra Mobile – questa notte ha eseguito il fermo di indiziato di delitto disposto dalla Procura della Repubblica di Ragusa a carico di Panascia Giuseppe nato a Ragusa il 28.08.1945. L’uomo è indagato per omicidio doloso, aggravato dal fatto di averlo commesso ai danni della moglie dalla quale era legalmente s...

La musica di Melissa Petitto: fascino e orgoglio siciliano nel mondo

La musica nel sangue, la passione tra le dita, e la voce. Si racchiude anche in questo il fascino di Melissa Petitto, giovane 25enne originaria di San Cono. Melissa è bassista, contrabbassista e cantante di talento riconosciuto a livello nazionale ed internazionale. La musica è un amore che ha conosciuto ed abbracciato fin dalla tenera età. Negli anni Melissa si è formata e perfezionata con maestri di un certo spessore, come Nello Nicotra, docente di contrabbasso classico presso l’Istituto Superiore di studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania e Dino Fiorenza, uno dei bassisti più apprezzati in tutto il mondo. Come bassista ha collaborato con vari progetti musicali che l’hanno portata ad esibirsi in tantissimi concerti in piazze, teatri e manifestazioni varie. Tra i tanti merita p...

Torturato squalo avvistato a Sciacca, video tortura e appello per identificare colpevoli

Un bellissimo esemplare di squalo è stato avvistato nei giorni scorsi nelle acque di Sciacca, in provincia di Agrigento. Questa mattina, sconosciuti lo hanno individuato, tirato via dal suo mare per torturarlo, infilzarlo al collo con il chiaro intento di ucciderlo, tra battute indegne come " chiama il cinese che gli facciamo fare il sushi". In queste ore con il mio staff e l'ufficio legale sto lavorando per cercare di dare un nome e cognome a tutte le persone coinvolte che dovranno pagare per il loro infame gesto. Come risulta dal video, le persone si troverebbero all'interno della "Lega Navale", ma non sappiamo di quale Comune. Faccio un appello a tutti. Chi può darci maggiori informazioni utili al fine di identificare queste persone per denunciarle alla Magistratura, ci cont...