Tag: Strage di capaci

Caltagirone: Ricorrenza in memoria di Paolo Borsellino
Attualità, Cronaca, Sicilia

Caltagirone: Ricorrenza in memoria di Paolo Borsellino

La città di Caltagirone ha ricordato ieri, 19 luglio, in piazza Falcone Borsellino, con la deposizione di una corona d'alloro, Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Emanuela Loi, Vincenzo Fabio Li Muli, Walter Cosina, Agostino Catalano e Claudio Traina a 32 anni dalla strage di via D'Amelio. Sono intervenuti, sottolineando il grande sacrificio del magistrato e dei suoi "angeli custodi" e delle altre vittime della mafia e il valore della memoria, il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessore alla Legalità e alla Sicurezza Giuseppe Fiorito. Presenti il presidente del Tribunale Vincenzo Panebianco, la sostituta procuratrice Nathalia Carrozzo, il presidente dell'Ordine degli avvocati Giovanni Russo, altre autorità civili e militari, amministratori, consiglieri comunali e rappresentanti di ass...
Accade oggi, viene arrestato il capomafia Bagarella: l’erede di Totò Riina
Attualità, Palermo, Sicilia

Accade oggi, viene arrestato il capomafia Bagarella: l’erede di Totò Riina

Accade oggi, viene arrestato il capomafia Bagarella: l'erede di Totò Riina. Correva l'anno 1995 quando Bagarella venne arrestato dopo un inseguimento. Accade oggi. In Sicilia il capomafia Bagarella, dopo un inseguimento in auto degli agenti della Direzione Investigativa Antimafia, è stato sorpreso e arrestato a Palermo. Il degno erede di Totò Riina finalmente ha terminato la sua corsa "in carcere". Bagarella era un assassino spietato. Don Luchino, così veniva chiamato, fu autore di svariati omicidi tra gli '70 e '90. Il diretto responsabile di alcuni fatti più gravi di sangue di Cosa Nostra: dalla Strage di Capaci al sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo. Bagarella è stato anche condannato per omicidio multiplo, traffico di droga, ricettazione, strage. Infine, il mafioso è stato conda...
Strage di Capaci, lo spartiacque nella lotta alla mafia
Attualità, Palermo, Sicilia

Strage di Capaci, lo spartiacque nella lotta alla mafia

Strage di Capaci, lo spartiacque nella lotta alla mafia, 28 anni dall’attentato, che costò la vita a Giovanni Falcone, moglie e a tre agenti della scorta Stage di Capaci. Sono passati 28 anni da quel 23 maggio 1992 quando a Capaci, sulla strada del ritorno da Roma, il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro vengono uccisi dalla mafia in un attentato che segnerà per sempre la storia del Paese. Alle 17:58, 1000 kg di tritolo sistemati all'interno di fustini in un cunicolo di drenaggio sotto l'autostrada esplodono investendo in pieno il corteo di auto e uccidendo sul colpo gli agenti Montinaro, Schifani e Dicillo. Un'ora e sette minuti dopo l'attentato, Giovanni Falcone muore dopo alcuni disperati t...