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Catania, noti quartieri gestiti dalla “mafia”: smantellate organizzazioni dedite allo spaccio

20Set By RedazioneNo Comments

Catania, Cronaca, Sicilia

Catania, noti quartieri gestiti dalla “mafia”: smantellate organizzazioni dedite allo spaccio

A Catania scovati noti quartieri gestiti dalla mafia. "Un quartiere, quello di San Berillo Nuovo, è ad esempio ritenuto terreno di propria competenza da parte dei gruppi criminali e non di competenza dello Stato". Ecco le parole del procuratore capo della Repubblica di Catania, Carmelo Zuccaro. Le bandiere, una americana e una del Milan, utilizzate a delimitare le zone di due gruppi mafiosi. Sono state state messe dai due clan. Per combattere ciò, l'operazione di ieri, denominata "Tricolore", in un quartiere di Catania dove i clan hanno il controllo continuativo. "Il quartiere e tutti gli altri quartieri devono ritornare ai cittadini" - ha affermato ancora Zuccaro. San Berillo nuovo non è l'unico quartiere; infatti ci sono anche San Cristoforo, Librino, San Giovanni Galermo,...

Catania, “Volevano venderlo ma non accadrà”: boschetto della Playa resta alla città

"Volevano vendere il Boschetto della Playa ma non ci sono riusciti" - afferma il Sindaco di Catania Salvo Pogliese. Infatti, l'agenzia del demanio ha ricevuto la manifestazione di interesse da parte del comune di Catania. Quindi, viene stralciato il lotto dal bando di vendita. Il Comune di Catania, infatti, ha richiesto all’Agenzia del Demanio lo stralcio dall’avviso di vendita boschetto della Playa al fine di garantire il "carattere pubblico" dell'area. “Hanno vinto Catania e i Catanesi: il boschetto della Plaia non sarà messo in vendita – conclude Salvo Pogliese su Facebook.

Immigrazione, Paolo Ragusa: “Accoglienza già pagata dallo Stato. Perché Salvini vieta gli sbarchi?”

Cosi esordisce Paolo Ragusa, Presidente ALS-MCL Sicilia: "LA SOLIDARIETÀ NON HA PREZZO, MA L'ACCOGLIENZA DEI MINORI È GIÀ PAGATA DALLO STATO. ALLORA PERCHÉ SALVINI NON LI FA SBARCARE?" "Il nostro Paese ha istituito - continua Paolo Ragusa - un sistema stabile di prima accoglienza dei MSNA (Minori Stranieri Non Accompagnati), organizzato dal Ministero dell'Interno e finanziato con i fondi FAMI (Fondo Asilo Immigrazione e Integrazione) erogati dall'Unione Europea all'Italia. Attualmente i posti disponibili, solo in Sicilia, sono oltre un centinaio e di questi almeno il 50% sono liberi. Ma lo Stato comunque paga gli enti gestori per i costi di struttura, anche in assenza di utenti. Quindi se arrivano i minori stranieri non aumenteranno per gli italiani i costi dell'accoglienza!" "Allora per...