Tag: scuola

Attualità, Italia, Sicilia

Scuola, a settembre ritorna l’educazione civica nelle aule di ogni ordine e grado

Con la legge 92 del 20 agosto 2019, è stato istituito l'insegnamento obbligatorio dell'educazione civica. L'educazione civica rientra ufficialmente nelle classi a partire da settembre. Come leggiamo, l’articolo 2, comma 1, del testo di legge dispone: "Ai fini di cui all'articolo 1, a decorrere dal 1° settembre del primo anno scolastico successivo all’entrata in vigore della presente legge, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione è istituito l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, che sviluppa la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società. Iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile sono avviate dalla scuola dell’infanzia". L’insegnamento dell’ educazione civica pre...
Attualità, Catania, Sicilia

Caltagirone, anno scolastico 2019/20: contributo per i libri di testo. Domande entro 30 settembre

Scadranno lunedì 30 settembre i termini per presentare la domanda attraverso cui concorrere all’assegnazione di contributi per la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per le scuole secondarie di I e II grado, statali e paritarie, erogati dalla Regione siciliana per l’anno scolastico 2019/2020. Hanno diritto al contributo gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, appartenenti a famiglie in possesso di un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 10.632,94 euro. Gli aventi diritto dovranno presentare, come detto entro lunedì 30 settembre, nell’istituto scolastico frequentato: domanda, redatta su apposito stampato, disponibile nelle scuole frequentate, negli uffici della Pubblica istruzione, sul sito del...
Attualità, Italia, Sicilia

Scuola, al via l’anno scolastico 2019/20: mancano docenti e personale Ata

Il 12 settembre 2019 suonerà la prima campanella dell’anno scolastico 2019/20. Probabilmente gli studenti non verranno accolti da tutti i professori. Spiega Adriano Zonta della Flc Cgil che "in questi giorni, tutti gli uffici stanno lavorando per completare le nomine entro la ripresa delle lezioni. Non è certo che si riesca a ultimare tutto l’iter entro l’avvio del nuovo anno scolastico" “Buone notizie sul fronte dei dirigenti scolastici” prosegue Zonta “Oggi ne sono stati immessi in ruolo 64, che permetteranno di coprire tutti i posti vacanti. Discorso opposto, invece, per il personale Ata, dove rimane una storica carenza". Altra questione calda è quella dei precari della scuola.
Politica, Sicilia

Governo, che fine fanno promesse e progetti per la Sicilia col nuovo esecutivo?

L'improvvisa caduta di governo causa un terremoto nella politica italiana. La Sicilia, con la caduta del governo, vede però sfumare tante promesse dell'ex governo giallo-verde. A causa di ciò, la Sicilia e i suoi abitanti si ritroverebbero in mano un pugno di mosche?. Il reddito di cittadinanza, innanzitutto, è stato approvato ma col nuovo esecutivo si attendono nuovi retroscena. Nel frattempo, la disoccupazione in Sicilia è ferma al 20%. A peggiorare la situazione anche i tavoli di trattazione del Ministero per lo sviluppo economico riguardo Almaviva e Bluetec. In ballo ci sono 3000 posti di lavoro. Anche la viabilità ne risentirà molto con la formazione del nuovo esecutivo? In Sicilia le opere si iniziano ma non si finiscono mai. L’unico nuovo cantiere inaugurato nel corso ...
Attualità, Palermo, Sicilia

Scuola, in Sicilia parte il nuovo sistema integrato per bambini da 0 a 6 anni: ecco di cosa si tratta

In Sicilia in arrivo una novità nel settore della scuola che riguarderà la scuola dell'infanzia. Nel dettaglio, partirà da quest'anno il nuovo sistema integrato per i bambini da 0 a 6 anni. A disposizione maggiori fondi per questa fascia scolastica. Gli assessorati all'Istruzione e alla Famiglia hanno inviato una direttiva ai Comuni nella quale vengono destinati circa oltre venti milioni di euro. Per i servizi della prima infanzia (da zero a tre anni) il fondo è di circa dodici milioni di euro che permetterà di accrescere il numero dei posti garantendo la gratuità del servizio, per circa mille bambini nelle strutture private accreditate presso la Regione Siciliana o presso le strutture comunali. Questa misura, inoltre, permetterà anche di allargare l’accesso al “bonus nido” naziona...
Attualità, Italia, Sicilia

Scuola, con la crisi di Governo molti punti interrogativi: a rischio concorsi e aumento stipendi

Con la crisi di governo nella scuola italiana ci saranno molti punti interrogativi. Grossi dubbi si aprono sul futuro dei tanto attesi concorsi pubblici e dell'aumento stipendi degli insegnati. I concorsi, rimandati a dopo l’estate, potrebbero slittare ancora una volta. Se si creerà un governo tecnico per la legge di stabilità per poi andare alle urne, improbabile che ci possa essere spazio per l'uscita dei concorsi. A rischio, quindi, il concorso straordinario per la secondaria e ordinario a partire da infanzia-primaria e secondaria di I e II grado. La buona notizia, invece, è che le assunzioni autorizzate per ultimo sono al sicuro: i 53mila docenti, più presidi e personale Ata. Gli altri concorsi, senza le risorse della manovra di Bilancio per il 2020 rimangono irrealizzabili,...
Attualità, Italia, Sicilia

Precariato e supplenze: ecco spiegata la condizione dei docenti in Italia

IL sistema scolastico italiano non versa in ottime condizioni. Secondo gli ultimi dati, i docenti in Italia versano in una condizione instabile caratterizzata dal precariato e dalle supplenze. Da sfondo anche una confusa modalità di assunzione e selezione dei professori. Nel 2018 non sono stati assunti nemmeno la metà dei 57 mila docenti che il governa "diceva" di cercare soprattutto nelle scuole medie per le discipline come matematica, italiano e sostegno. Una situazione che non lascia presagire nulla di buono nei prossimi anni. Tuttavia, oltre all'assenza di docenti, i quali aspettano da anni concorsi, c'è anche un problema nella scelta dei docenti. Infatti, mentre in altri paesi d’Europa conta la preparazione e  la formazione continua e attiva dei docenti, in Italia si pu...
Cultura, Italia, Sicilia

Scuola, torna l’educazione civica ma niente assunzioni di nuovi docenti

Il Parlamento reintroduce l'educazione civica nelle scuole italiane. Un’ora di insegnamento a settimana della suddetta materia: 33 ore in tutto l'anno. Si tratta di una riforma a costo zero che non prevede assunzioni di nuovi docenti e ore aggiuntive. L’educazione civica ritorna, dunque, sui banchi di scuola, ma fu introdotta, per la prima volta da Aldo Moro, allora ministro dell’Istruzione, nel 1958. Tornerà ad essere studiata, ma non ci saranno posti di lavoro in più. Nuova materia ma sempre gli stessi docenti. L’insegnamento dell’educazione civica sarà relegato a insegnanti specifici e inseriti all’interno dell’organico dell’autonomia. In ultimo, sarà il preside dell’istituzione scolastica a definire chi farà cosa. Leggi il testo approvato dal Senato...
Attualità, Italia, Sicilia

Scuola, a fine anno bando primaria infanzia e concorsi secondarie: ecco gli ultimi aggiornamenti

Ci sono delle novità sui bandi di concorso per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria. Dal Ministero dell'Istruzione ci sono conferme a riguardo. Infatti, è prevista a breve l'emanazione del decreto per l'istituzione dei Pas e di una serie di concorsi. Si partirà col concorso nelle scuole dell'infanzia e primaria e si terminerà con i concorsi delle secondarie. I tempi, tuttavia, non saranno brevi. I bandi dovrebbero uscire a fine anno.
Attualità, Italia, Sicilia

Scuola, 22.000 insegnanti vicini alla pensione ma nessuno entrerà al loro posto: ecco tutti i dettagli

Saranno circa 22.000 insegnati a lasciare in anticipo la loro cattedra grazie a quota 100. Tuttavia, nessuno di loro verrà sostituito con nuovi innesti. Secondo alcune indiscrezioni. questa mancata sostituzione risulterebbe come l'ennesimo taglio all'Istruzione. La causa deriverebbe dall'utilizzo delle risorse pubbliche già nelle manovre economiche del Reddito di cittadinanza e Quota 100. Nonostante ciò, il il Miur ha censito intanto 17.000 posti vuoti che non verranno offerti ai precari. Ciò significa che alle supplenze annuali non è prevista l’immissione in ruolo. Infine, anche i vincitori delle Graduatorie a esaurimento (Gae) saranno obbligati ad attendere. Foto: Live Unict