Tag: scuola

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Scuola, assunzione personale Ata no ad appalti pulizie

Arriva in Parlamento la fine degli appalti di pulizia nelle scuole. Infatti, si chiede la stabilizzazione di 12 mila lavoratori che da circa 20 anni svolgono le mansioni Ata, ma presso ditte e cooperative. Luigi Gallo, Presidente della commissione Cultura della Camera, sostenuto anche dall'agenzia Agi, ha ribadito il concetto con un post su Facebook. Infatti, come leggiamo, il deputato M5s dichiara: “Posso comunicare che in Parlamento arriva il cambiamento cercato da 17 anni per assumere più di 12mila lavoratori dei servizi di pulizia nelle scuole mettendo fine all’esternalizzazione colpite da continue inchieste della magistratura, sentenze dell’ANAC e dell’ANTITRUST , rendendo la scuola un luogo più dignitoso e pulito e facendo risparmiare allo stato 200milioni all’anno che p...
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Scuola, Personale Ata: III Fascia tutti gli aggiornamenti

Come riportato su miuristruzione.it, continua la pubblicazione delle graduatorie III fascia per il Personale Ata, una situazione tutt'altro che chiara quelle delle graduatorie, con alcune che hanno pubblicato quelle provvisorie, poche quelle che hanno pubblicato le definitive e diverse scuole che hanno sospeso gli elenchi per errori dovuti al punteggio o per altri motivi, secondo calendario normativo la pubblicazione delle graduatorie definitive sarebbe dovuta avvenire entro il 9 Luglio ma ovviamente tutto ciò non è accaduto proprio per via dei ritardi nella pubblicazione delle graduatorie di III fascia. Ricordiamo che tutti gli aspiranti Ata potranno visualizzare la propria posizione in graduatoria ed il punteggio attribuito sulla piattaforma Polis Istanze OnLine, in queste settima...
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Scuola, licenziamento diplomati magistrali rinviato

Pubblichiamo la risposta di Luigi Di Maio (M5s)ad Anna Ascani (PD) in merito al licenziamento dei diplomati magistrale, tra cui docenti con disabilità. Ne scrive orizzontescuola.it: “Raccontiamo i fatti in un minuto perché mi deve essere concesso – precisa Di Maio durante un intervento alla trasmissione In Onda su La7 – quando qualche mese fa avete sentito parlare dei #DiplomatiMagistrale è perché c’è stata una sentenza del Consiglio di Stato che ha detto, che questi insegnanti che insegnavano nella scuola pubblica a tempo indeterminato, non potevano più insegnare” “Ci siamo insediati – prosegue Di Maio – e nel primo atto che abbiamo fatto il decreto dignità abbiamo detto: prima di tutto scongiuriamo che queste persone vengano licenziati a settembre, cioè scongiuriamo il fatto...
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Scuola, DL introduce “l’obbligo flessibile” dei vaccini

Pronto il decreto legge sui vaccini.  Cambierà le disposizioni sui vaccini con l’obbligo flessibile. Ne parla il Sole24Ore. Il Decreto è improntato sull'educazione e l’informazione in materia di prevenzione vaccinale, ma anche su un nuovo Piano vaccinale nazionale, che ogni cinque anni individuerà e aggiornerà gli standard minimi di qualità delle attività vaccinali e gli obiettivi da raggiungere su tutto il territorio nazionale. Il decreto conterrà i dati sui soggetti vaccinati e da vaccinare, su quanti evitano o differiscono le vaccinazioni, sulle esenzioni attestate dal medico di famiglia, ma registrerà anche le dosi somministrate e gli effetti, che confluiranno nella rete nazionale di farmacovigilanza. Le Regioni dovranno rispettare gli obiettivi indicati a livello nazional...
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Scuola, lavoro per docenti precari ai Beni culturali

I docenti precari della scuola italiana potrebbero trovare una nuova collocazione all’interno del ministero dei Beni Culturali. Questa è l'idea lanciata, di recente, da Alberto Bonisoli, titolare dello stesso dicastero. Inoltre, come viene riportato su Regioni.it, Bonisoli ha annunciato anche l’intenzione di aprire un tavolo con i colleghi del Miur. Queste le parole del Ministro Alberto Bonisoli: “In alcuni ministeri ci sono degli esuberi in posizioni e funzioni che a noi interessano: il Miur in alcune Regioni ha, nelle graduatorie per l’insegnamento, persone in esubero che sono laureate, molto motivate sui temi di cui ci occupiamo (archivi, storia dell”arte, ma anche laureati in Legge).  Se io riesco a prendere persone che vivono di supplenze, o comunque ad alto tasso di p...
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Scuola, brutte notizie per 42mila pensionati nel 2018

I 42mila lavoratori del personale scolastico (fra docenti e personale Ata) in pensione nel 2018 rischierà di prendere il trattamento di fine servizio, la cosiddetta buonuscita, tra due anni. Infatti, come riporta orizzontescuola.it, per effetto della finanziaria, decreto legge 138/2011, l’indennità alla risoluzione del contratto di lavoro per il personale scolastico spetta con un differimento di due anni. Ed in questa condizione si ritroverà, secondo una stima pubblicata su Italia Oggi, circa il 79% del personale scolastico che sta andando in pensione nell’anno 2018.   Mentre, il restante 21% sarà più fortunato e potrà vedere accreditato l’importo entro il dicembre 2019.
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Scuola, sì del Governo all’assunzione di 57mila unità

Il Governo dice sì, per l'anno 2018-2019, all'assunzione di 57.322 unità. Nello specifico, si tratta di contratti a tempo indeterminato per 43.980 docenti su posto comune, 13.342 docenti su posto di sostegno,  46 unità di personale educativo, 212 dirigenti scolastici e 9.838 unità di personale Ata. Dunque, una gran bella infornata di organico in entrata che, in questo modo, colma, per l'anno 2018-2019, i posti rimasti completamente vuoti negli scorsi mesi. "Quest'anno" - ha affermato il Premier Conte - "abbiamo garantito un numero di contratti a tempo indeterminato maggiore rispetto all'anno scorso e i sindacati lo sanno. Siamo partiti dalla copertura del turn over e cercheremo poi di coprire quanti più posti vacanti possibili ". Anche il titolare del Miur, il ministro Marc...
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Censis, Università di Catania tra i mega atenei

Sono state pubblicate le classifiche Censis per l'anno accademico 2018/2019; Catania come ogni anno si trova tra i mega atenei, ma occupa la penultima posizione. Come riporta il sito catania.liveuniversity, dopo la maturità, i neo-diplomati si ritrovano a scegliere cosa fare del proprio futuro. L’università è una delle opzioni che si parano davanti. Ma a volte, oltre a scegliere cosa (voler) studiare, ci si domanda qual è il posto migliore dove poter studiare? Qual è l’università migliore? Ebbene, delle risposte autorevoli arrivano dall’istituto di ricerche Censis, che pubblica, anche quest’anno (a.a. 2018/2019), le classifiche dei migliori atenei italiani, in base: ai servizi, alle borse di studio, alle strutture, alla comunicazione e ai servizi digitali e all’internazionalizzazione ...