Gela, condannata per omicidio e ritorna in carcere dopo il Covid
Gela, condannata per omicidio e ritorna in carcere dopo il Covid: era ai domiciliari per problemi di salute ma ora torna dietro le sbarre
Gela. La donna, condannata a 22 anni di reclusione per un omicidio avvenuto nel 1992, era stata scarcerata in piena emergenza Covid-19, per motivi di salute. Nella tarda serata di ieri, i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza, hanno eseguito un provvedimento che dispone la carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Caltanissetta, che ha revocato la richiesta di ammissione provvisoria alla detenzione domiciliare, a carico della gelese Di Dio Maria Rosa, di 61 anni, denominata la "Mantide religiosa". La stessa deve scontare una pena residua di 7 anni per i reati di omicidio aggravato in concorso, associazione...