Italia, Amatrice, dopo due anni ancora deserto di pietre
Ad Amatrice ancora intatti i segni del devastante terremoto.
Infatti, come riportato su Il Fatto Quotidiano, percorrendo la Salaria si vedono già una trentina di chilometri resti di edifici crollati, altri lesionati e tenuti insieme con putrelle d’acciaio o puntellati con pali di legno.
Inoltre, la zona rossa, cioè quel che fu il paese di Amatrice, è un paesaggio di macerie. Un deserto.
A testimonianza di ciò, la Torre civica del ‘200 fasciata in una gabbia d’acciaio e le quattro chiese più importanti, che il ministero dei Beni culturali cerca di recuperare.
Il sisma, oltre i 299 morti, ha lasciato tra Amatrice e Accumoli il 95% di edifici non agibili.
Come riportato su Il Fatto Quotidiano, il primo lavoro intrapreso dai tre commissari governativi è stato la demolizi...