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Diritto allo studio, scendono in piazza anche gli studenti di Caltagirone

16Nov By RedazioneNo Comments

Cultura

Diritto allo studio, scendono in piazza anche gli studenti di Caltagirone

In queste momento per le strade cittadine di Caltagirone, un corteo pacifico manifesta contro le politiche scolastiche della Regione e del Governo. L'urlo dei ragazzi: «Diritto allo studio». Per comprendere meglio i motivi della manifestazione, riportiamo l'intervento di Arianna Castronovo dell'Unione degli studenti Sicilia. ««Siamo gli studenti e le studentesse che hanno riempito le piazze di tutta Italia e di tutta la regione il 12 ottobre e che avete visto ogni anno lottare in difesa della scuola pubblica. Siamo gli stessi e le stesse che hanno incontrato Luigi Di Maio ma che da lui non hanno ricevuto che promesse senza garanzie. Da anni denunciamo che la Sicilia è ancora priva di una legge regionale per il diritto allo studio e da anni ci mobilitiamo per ottenerla. Quest'an...

Sicilia, 540 ponti verranno controllati in due mesi

A darne l'annuncio è lo stesso Marco Falcone, Assessore regionale a Infrastrutture e mobilità della Regione Sicilia. Infatti, come riportato nella sua pagina Facebook: "Fruttuosa missione a Roma il 27 ottobre 2018. 540 ponti e viadotti saranno controllati in due mesi, così come aveva chiesto a gran voce il presidente Nello Musumeci. È un impegno che l'Anas prenderà con tutti i siciliani, firmando martedì 27 ottobre una convenzione. Siamo stati inoltre molto precisi sui cantieri aperti in Sicilia: obbligatorio accelerare su Agrigento-Caltanissetta, sulla Palermo-Agrigento e non solo".

Sicilia, svolta per gli aeroporti dell’Isola

Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia, ha così dichiarato dopo l'incontro con il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani: "Con il presidente Antonio Tajani abbiamo concordato l’opportunità di proporre l’unificazione in due sole società di gestione dei sei aeroporti dell’Isola, due dei quali, Lampedusa e Pantelleria, usufruiscono delle tratte sociali. Se questo avvenisse anche per l’Isola madre sarebbe davvero una grande opportunità. Durante l’incontro abbiamo affrontato i temi legati allo sviluppo della Sicilia e quindi del Mezzogiorno d’Italia, un’area che non ha bisogno di assistenzialismo e di elemosina ma di pari opportunità per essere competitiva nel contesto euro-afro-asiatico". "Voglio davvero auspicare" – ha concluso il governatore siciliano – "che la ...