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Senza Green pass torna il coprifuoco dalle 22 alle 5

4Set By RedazioneNo Comments

Attualità, Italia

Senza Green pass torna il coprifuoco dalle 22 alle 5

Dopo le parole del presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, in conferenza stampa, proprio sul Green pass, capiamo bene che se obbligo non sarà ufficialmente, lo sarà di fatto: senza la certificazione verde, in zona arancione, si può fare ben poco. Ad esempio, sappiamo bene che sono consentiti gli spostamenti se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità, per ragioni di salute, per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per usufruire delle attività consentite. Ma per chi non è in possesso di certificazione verde valida, ovvero non sia esente, si applicano le restrizioni agli spostamenti dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo (il cosiddetto coprifuoco). Ma presto il Green pass potrebbe diventare obbligato...

Premier Draghi su obbligo vaccinale: legge lo impone, introdotto gradualmente per tutti

Il premier Mario Draghi, dopo la conferenza stampa in cui ha parlato sull'obbligo vaccinale, si è tirato dietro, contemporaneamente, apprezzamenti e critiche, anche dalla maggioranza che lo sostiene. Chi pensa che il Governo non può introdurre l'obbligo vaccinale si sbaglia di grosso: lo Stato può legittimamente introdurre l’obbligo, per tutta la popolazione over 12 vaccinabile, alla luce dell'art. 32 della Costituzione che tutela il diritto fondamentale alla salute come interesse della collettività. Su questa base legislativa si è imposto per decreto al personale sanitario e, di fatto, col green pass, al personale scolastico. Del resto in Italia già esistono i vaccini obbligatori, per l’infanzia, senza i quali non si può andare a scuola. Riguardo all'introduzione dell'obbligo, Pa...

Draghi in conferenza stampa: obbligo vaccinale, terza dose, niente mascherina in classe

Quella tenuta dal presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, è stata una conferenza stampa ricca di novità sul fronte dell'emergenza sanitaria nel Paese. Tra le proposte che si intendono attuare c'è quella di togliere la mascherina in classe dove tutti sono vaccinati. Ma ha parlato anche dell'obbligo vaccinale (una ipotesi sempre più probabile) e di terze dose del vaccino anti-Covid per i soggetti più fragili. Il premier ha poi voluto "esprimere solidarietà piena a tutti coloro che sono stati oggetto di violenza da parte dei no vax, una violenza particolarmente odiosa e vigliacca quando fatta nei confronti di chi fa formazione e di chi è in prima linea a combattere la pandemia".