Tag: Messina

Società

La messinese di Forza Italia Matilde Siracusano: “Contro di me commenti schifosi”

La deputata messinese di Forza Italia, Matilde Siracusano, sul suo profilo social ha condiviso alcune di queste aggressioni verbali. «Per testimoniare il significato di violenza di genere, ho deciso di condividere con voi solo alcuni degli schifosissimi commenti destinati a me a seguito del mio intervento in Aula contro il ddl anticorruzione, postato con un bizzarro montaggio, sulla pagina del M5S! L’istigazione all’odio sociale, alla violenza verbale e all’aggressione e la diffamazione a mezzo social sono la peggior politica che si possa esprimere e si tratta di una tendenza pericolosa che tutti insieme dobbiamo combattere! Un ringraziamento a Mariastella Gelmini, Mara Carfagna, Maria Tripodi, Patrizia Marrocco Lara Comi per avermi espresso solidarietà ed a tutti i colleghi e ami...
Cronaca

Entra nel patronato per informazioni e impiegato tenta di violentarla

La ragazza era entrata per informazioni ed è stata salvata solo da una telefonata giunta sul suo cellulare quando l'uomo stava per prendere il sopravvento. Il fatto è successo a Messina lo scorso giugno: la ragazza è entrata in un Caf per ricevere assistenza, invece ha subito pesanti avances sessuali da parte di un anziano settantenne. Anziano che ora, a distanza di quattro mesi, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia Messina Centro su ordine del gip del Tribunale messinese per violenza sessuale e sequestro di persona. L'accusa di sequestro di persona è dovuta al fatto che fatta accomodare nel suo ufficio ha chiuso la porta a chiave ed ha iniziato ad importunare verbalmente e fisicamente la ragazza. La giovane si recava presso l’abitazione del suo nuovo datore di lav...
Cronaca

Ubriaco travolge con l’auto ragazza 31enne e scappa

Il fatto è accaduto intorno alle 23.30 di ieri, quando un 39enne alla guida della propria auto ha travolto una giovane di 31 anni che si trovava sul ciglio della strada e si è dato alla fuga senza prestare soccorso. Accade a Brolo, in provincia di Messina, dove i carabinieri hanno arrestato l’automobilista con l’accusa di lesioni personali stradali gravissime. L’incidente è avvenuto sul lungomare “Luigi Rizzo”. I militari giunti sul posto hanno ricostruito la dinamica anche grazie alle versioni fornite da alcuni testimoni. Subito è scattata la caccia al pirata che è stato trovato presso la sua abitazione in stato di ebrezza. Per lui, inevitabili le manette, adesso è ai domiciliari. PrimaStampa.eu è stata selezionata dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggio...
Cronaca

Evade dai domiciliari per vedere il Papa a Palermo, arrestata 35enne

La voglia di vedere Papa Francesco era tanta e per la 35enne poco importava se fosse ai domiciliari, doveva vederlo, ad ogni costo. E così è stato, c'è riuscita, solo che questo le è costato caro. Per lei sono scattate le manette. La giovane 35enne, ai domiciliari per tentata rapina nel mese di luglio, dopo essere evasa il mese successivo, ha nuovamente abbandonato il domicilio, questa volta per una "causa santa", ovvero quella di incontrare il papa. Ai familiari aveva detto di avere un regolare permesso per allontanarsi. Di rientro da Palermo è stata rintracciata dai poliziotti della Sezione Polizia Ferroviaria a bordo del treno che l’avrebbe riportata a Messina.
Attualità, Cronaca, Senza categoria

Scuola, Messina, l’apertura della scuola slitterà

La campanella a Messina non suonerà molto probabilmente il 12 settembre. L’inizio delle lezioni, quasi con certezza, potrebbe slittare di qualche settimana. Come riportato su meridionews.it, il sindaco messinese Cateno De Luca, designato dal presidente dell'Anci Sicilia quale rappresentante nell'unità di crisi, ha dichiarato a meridionews.it: «La città è stata individuata per il progetto pilota di redazione delle schede Aedes (agibilità e danno in emergenza sismica)». Il primo cittadino peloritano aveva disposto giorno 3 agosto la chiusura di tutti i plessi scolastici in attesa di avere un quadro chiaro sul possesso o meno dei vari certificati che ne attestano la sicurezza. E la fotografia che ne è venuta fuori è desolante. Su un totale di 116 istituti, tra scuole elementari, ...
Salute, Senza categoria

Messina, rischierebbe la vita per errore dei medici

Il padre ha dichiarato a La Sicilia: «Mia figlia ancora non sta bene, si deve operare ed è un intervento a rischio. La mia famiglia è distrutta e dobbiamo trasferirci a Firenze: per l’assistenza che serve alla nostra piccola non ci sono strutture adeguate in Sicilia, ma questo poteva essere evitato se i medici a Messina e Catania avessero fatto il proprio dovere, per questo li abbiamo denunciati e speriamo sia fatta giustizia». Lo dice il messinese Francesco Gazzara, padre della piccola Marika, 13 anni, da tempo soffre di Lissencefalia (una rara malattia genetica), ricoverata ora all'ospedale Meyer di Firenze in attesa di essere operata. «Dopo il Meyer andrà al centro Don Gnocchi di Firenze - come riportato su La Sicilia - con un’assistenza continua e con strutture che in Sicilia...
Attualità

Catania-Messina, cade intonaco da ponte sulla A18: intervengono vigili del fuoco

L'effetto ponte Morandi si fa sentire, l'allerta è massima tra gli automobilisti che si mettono in viaggio e lo stesso è successo per coloro che hanno segnalato la caduta di diversi frammenti di intonaco dal ponte numero 15, lungo la A18, la rete autostradale che collega Catania e Messina, poco prima dell'uscita per Giarre. I Vigili del fuoco sono intervenuti martedì sera, attorno alle 20, eseguendo una serie di verifiche statiche- Le segnalazioni di diversi automobilisti sono giunte attorno alle 19 alla Polstrada, a destare preoccupazione è stata proprio la caduta di piccoli frammenti di intonaco tali da rappresentare pregiudizio per le vetture. A seguito delle complesse operazioni di messa in sicurezza del viadotto, ad opera dei vigili del fuoco, in corrispondenza delle due carr...
Cultura, Società

Le reliquie di San Giacomo in Sicilia

La più antica ed importante reliquia è “la giuntura del dito di San Giacomo” e si trova a Camaro, quartiere di Messina. Suddetta reliquia, tuttavia, apparteneva alla cittadina di Capizzi, nei monti Nebrodi. In seguito, però, il cavaliere aragonese don Sancho de Heredia trasferì tale reliquia a Camaro, con grande delusione delle genti di Capizzi, intorno al 1430. Di conseguenza, la tradizione vuole che i cittadini devoti di Capizzi, talmente in collera per essere stati derubati fin dall'antichità da un tal resto sacro prodigioso, ancora oggi, durante la processione patronale, lanciano molte volte la Vara di San Giacomo contro una casa antica che, secondo alcuni storici locali, era appartenuta al cavaliere aragonese don Sancho de Heredia.   Mentre, intorno al XV sec, per opera...