Concorso straordinario, ecco regolamento: documenti e protocollo anti Covid

Concorso straordinario, ecco regolamento: documenti e protocollo anti Covid Ecco le linee guida da rispettare.

Concorso straordinario. Tutte le prove previste per il concorso straordinario avverranno in contemporanea su tutto il territorio nazionale. Lo svolgimento delle prove è confermato dal 22 ottobre 2020 fino alla metà del mese di novembre, circa il 16 del mese.

LEGGI ANCHE: Concorso straordinario, 20 mila aule per svolgerlo in sicurezza: scopri novità

I posti messi a concorso sono 32 mila. Tutti i candidati dovranno rispettare l’obbligo di distanziamento e l’uso della mascherina. I candidati, inoltre, consegneranno agli incaricati alla vigilanza qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati.

APPROFONDISCI: Concorso straordinario, scarica autocertificazione per accedere alla prova

Gli Uffici scolastici stanno pubblicando l’elenco delle sedi delle prove concorsuali con annessa ubicazione. Ecco osa devono portare tutti i candidati: un documento di riconoscimento in corso di validità; codice fiscale; copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria. Inoltre, bisogna compilare e firmare l’autodichiarazione COVID-19 se no non si può accedere accedere (Scarica il modello di autocertifcazione in PDF). Infine, bisogna portare con sè l’ordinanza o decreto cautelare dei giudici ed è vietato utilizzare i cellulari, anche se spenti.

LEGGI ANCHE: Concorso straordinario, elenchi sedi prova scritta e ammessi: aggiornamento

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Concorso straordinario, ecco regolamento: documenti e protocollo anti Covid

Concorso straordinario, ecco regolamento: documenti e protocollo anti Covid Ecco le linee guida da rispettare.

Concorso straordinario. Tutte le prove previste per il concorso straordinario avverranno in contemporanea su tutto il territorio nazionale. Lo svolgimento delle prove è confermato dal 22 ottobre 2020 fino alla metà del mese di novembre, circa il 16 del mese.

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I posti messi a concorso sono 32 mila. Tutti i candidati dovranno rispettare l’obbligo di distanziamento e l’uso della mascherina. I candidati, inoltre, consegneranno agli incaricati alla vigilanza qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati.

APPROFONDISCI: Concorso straordinario, scarica autocertificazione per accedere alla prova

Gli Uffici scolastici stanno pubblicando l’elenco delle sedi delle prove concorsuali con annessa ubicazione. Ecco osa devono portare tutti i candidati: un documento di riconoscimento in corso di validità; codice fiscale; copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria. Inoltre, bisogna compilare e firmare l’autodichiarazione COVID-19 se no non si può accedere accedere (Scarica il modello di autocertifcazione in PDF). Infine, bisogna portare con sè l’ordinanza o decreto cautelare dei giudici ed è vietato utilizzare i cellulari, anche se spenti.

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Rientro a scuola, mascherina e distanziamento: non rispettate accadrebbe…

Rientro a scuola, mascherina e distanziamento: non rispettate accadrebbe… L’Azzolina torna sui contagi da covid-19.

Rientro a scuola. La situazione preoccupa non poco anche il mondo della scuola. Le regole non cambiano e devono essere rispettate. Se accadesse il contrario, si verrebbe a creare una situazione davvero ingestibile.

La ministra Azzolina torna sulla questione contagi da covid-19 dichiarando (come riportato dai colleghi di Orizzontescuola.it) che “a scuola le regole non cambiano: abbiamo protocolli e linee guida già stabiliti. Se uno studente è seduto a un metro di distanza può abbassarla, se vuole tenerla può farlo, nelle situazioni di dinamicità va tenuta”.

“Ho visitato le scuole, le regole si praticano con grande responsabilità le ore a scuola rappresentano il luogo più sicuro” – conclude la ministra.

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Concorso straordinario, scarica autocertificazione per accedere alla prova

Concorso straordinario, scarica autocertificazione per accedere alla prova. Ecco anche una guida per compilarla.

Concorso straordinario. Tutti i candidati dovranno scaricare un’autocertificazione per accedere alla prova del concorso straordinario per il reclutamento di docenti di ruolo in tutte le scuole italiane.

Scarica il modello di autocertifcazione in PDF

All’interno dell’autocertificazione bisognerà dichiarare:

  • di aver preso visione delle misure di sicurezza pubblicate dal Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/web/guest/procedura-straordinaria-perimmissione-in-ruolo-scuola-secondaria;
  • e di non essere soggetto a periodo di quarantena obbligatoria;
  • non essere positivo al COVID – 19;
  • di non avere o avere avuto sintomi riconducibili al COVID – 19;
  • e di non avere avuto contatti con persone risultate positive al COVID –19;
  • essere consapevole di dover adottare, durante la prova concorsuale, tutte le misure di contenimento.

Concorso scuola 2020, consulta calendario ufficiale prove scritte

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Concorso straordinario, scarica autocertificazione per accedere alla prova

Concorso straordinario, scarica autocertificazione per accedere alla prova. Ecco anche una guida per compilarla.

Concorso straordinario. Tutti i candidati dovranno scaricare un’autocertificazione per accedere alla prova del concorso straordinario per il reclutamento di docenti di ruolo in tutte le scuole italiane.

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All’interno dell’autocertificazione bisognerà dichiarare:

  • di aver preso visione delle misure di sicurezza pubblicate dal Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/web/guest/procedura-straordinaria-perimmissione-in-ruolo-scuola-secondaria;
  • e di non essere soggetto a periodo di quarantena obbligatoria;
  • non essere positivo al COVID – 19;
  • di non avere o avere avuto sintomi riconducibili al COVID – 19;
  • e di non avere avuto contatti con persone risultate positive al COVID –19;
  • essere consapevole di dover adottare, durante la prova concorsuale, tutte le misure di contenimento.

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ULTIM’ORA, riunione Azzolina e Istituto superiore sanità: analisi contagi scuole

ULTIM’ORA, riunione Azzolina e Istituto superiore sanità: analisi contagi scuole. Ad oggi registrati mille casi.

I contagi in Italia stanno aumentando. Il Governa emanerà nella giornata di martedì un nuovo DPCM con nuove restrizioni che riguarderanno soprattutto bar, ristoranti e cinema. Sulla scuola, tuttavia, non sono previste nuove misure e dal Palazzo sono fermi su una decisione: “Non chiuderemo le scuole”.

Intanto, però, riunione nella giornata di domani tra il Ministero dell’Istruzione e l’Istituto superiore di sanità. All’ordine del giorne l’analisi dei dati sui contagi nelle scuole italiane: mille i casi registrati. I numero sembrerebbero ancora non preoccupare a tal punto che la Ministra Azzolina ha ribadito che “la riapertura della scuola ha un effetto “marginale” sull’epidemia. Tuttavia, non dobbiamo abbassare la guardia. E per proteggere le scuole ricordiamo di essere prudenti fuori dalla scuola”.

Infine, anche il ministro della Salute, Roberto Speranza sostiene di tenere aperte le scuole e afferma che “finora nelle scuole si sono registrati un migliaio di casi, destinati a crescere, e quindi importante essere celeri negli interventi”.

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ULTIM’ORA, riunione Azzolina e Istituto superiore sanità: analisi contagi scuole. Ad oggi registrati mille casi.

I contagi in Italia stanno aumentando. Il Governa emanerà nella giornata di martedì un nuovo DPCM con nuove restrizioni che riguarderanno soprattutto bar, ristoranti e cinema. Sulla scuola, tuttavia, non sono previste nuove misure e dal Palazzo sono fermi su una decisione: “Non chiuderemo le scuole”.

Intanto, però, riunione nella giornata di domani tra il Ministero dell’Istruzione e l’Istituto superiore di sanità. All’ordine del giorne l’analisi dei dati sui contagi nelle scuole italiane: mille i casi registrati. I numero sembrerebbero ancora non preoccupare a tal punto che la Ministra Azzolina ha ribadito che “la riapertura della scuola ha un effetto “marginale” sull’epidemia. Tuttavia, non dobbiamo abbassare la guardia. E per proteggere le scuole ricordiamo di essere prudenti fuori dalla scuola”.

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Rientro a scuola, materiale didattico può essere maneggiato senza guanti

Rientro a scuola, materiale didattico può essere maneggiato senza guanti. Ecco cosa riporta il Ministero dell’istruzione.

Rientro a scuola. Il Ministero dell’Istruzione risponde alla seguente domanda:

Il personale docente deve utilizzare uno specifico prodotto per trattare le superfici cartacee (ad esempio quaderni, libri, fogli, testi, album) e gli strumenti che si usano in classe per la didattica (ad esempio penne, astucci, matite, righelli)?

Ecco la risposta riportata nel sito istituzionale:

Il Comitato Tecnico Scientifico non ha mai previsto l’utilizzo dello spray (o gel) idroalcolico nella gestione del materiale cartaceo o didattico, che può essere maneggiato tranquillamente, anche senza l’uso di guanti. Il Comitato Tecnico Scientifico, rispondendo ad un quesito del Ministero dell’Istruzione, ha ribadito che è sufficiente il rispetto delle misure generali di comportamento per il contenimento del contagio da SARS-CoV-2, in particolare la frequente igienizzazione delle mani.

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Foto articolo: Ministero dell’Istruzione – Immagine sito istituzionale

Supplenze 2020, al via controllo 24 CFU: ecco cosa presentare in ufficio

Supplenze 2020, al via controllo 24 CFU: ecco cosa presentare negli uffici delle segreterie scolastiche. Richiesta massima attenzione.

Supplenze 2020. Importante requisito per le nuove supplenze docenti è la certificazione dei 24 CFU. A riguardo è scattato il controllo di tale requisito. Ad esempio, l’ufficio Scolastico di Sondrio indica ai Dirigenti Scolastici le modalità per poter accertare il possesso dei 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche.

LEGGI ANCHE: Supplenze 2020, “Organico Covid”: tutte le info su NASPI e diritto a maternità

Laurea + 24 CFU è uno dei requisiti che consente l’inserimento in II fascia delle GPS per la scuola di I e II grado. “La certificazione del possesso di CFU, se non in possesso va richiesta all’Università presso cui ha conseguito i 24 CFU”. I docenti abilitati o i docenti che sono inseriti nelle GPS mediante precedente inserimento in terza fascia non hanno bisogno di presentare i 24 CFU.

Prima della stipula del contratto, tutti gli uffici scolastici “richiedono la massima attenzione all’effettivo possesso dei 24 CFU”. Se l’aspirante non è in possesso dei 24 CFU, la segreteria deve indicare gli estremi per l’accertamento dei crediti e poi contattare l’Università che ha erogato il corso.

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Foto articolo: Immagine di repertorio

Concorso scuola 2020, consulta la modalità di svolgimento delle prove

Concorso scuola 2020, consulta la modalità di svolgimento delle prove che verranno svolte attraverso procedure informatizzate.

Concorso scuola 2020. Le prove scritte del concorso straordinario della scuola verranno svolte mediante procedure informatizzate. Inoltre, in un’unica giornata si potrebbero svolgere due prove diverse all’interno della stessa aula: una la mattinata e l’altra il pomeriggio.

Per la prova scritta, inoltre, dentro l’istituto scolastico saranno presenti: commissione di valutazione, responsabili tecnici d’aula, personale di sorveglianza e tutti i candidati.

Infine, al fine di assicurare il regolare svolgimento delle prove scritte gli Uffici Scolastici Regionali certamente si atterranno alle norme di sicurezza anti covid. Le prove scritte avranno il via il 22 ottobre (ecco il calendario completo per classe di concorso).

LEGGI ANCHE: Concorso straordinario scuola, consulta i programmi: aggiornamento

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