Grammichele, uccise il figlio disabile: condannata a sei anni e otto mesi di carcere
Irina Bostan, imputata del delitto di suo figlio Adriano Scacco, di quattordici anni, affetto da tetraparesi spastico-distonica intellettiva grave, è stata condannata con rito abbreviato a sei anni e otto mesi di carcere. I fatti del terribile vicenda risalgono alla vigilia del Ferragosto 2021: la povera vittima fu abbandonata dalla madre ad una prolungata esposizione al sole, causandole la morte per ipertermia. La sentenza, però, lascia insoddisfatti i familiari della vittima che si erano costituiti parte civile contro la donna, rappresentati dall'avv. Luca Strazzulla del Foro di Caltagirone: "Assolutamente iniqua la condanna inflitta all’imputata, che di fatto si è resa gravemente responsabile di un atroce fatto, che ha causato la morte di un bambino di soli quattordici anni. Gli s...