Gela Archivi - Pagina 19 di 24

24Ott

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

CRONACA CALTANISSETTA – Tre arresti dei Carabinieri a Caltanissetta e Gela

CRONACA CALTANISSETTA - Tre arresti dei Carabinieri a Caltanissetta e Gela: il bilancio dei militari a seguito di controlli intensi sul territorio Intensificati i servizi di prevenzione e contrasto al crimine da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale. In tale ambito a Caltanissetta è stato arrestato in flagranza di reato dai militari del Nucleo Investigativo un cittadino nigeriano J.U., 42enne domiciliato a Caltanissetta. L’uomo, sottoposto a controllo nella zona della Stazione Ferroviaria, dapprima si dimostrava particolarmente agitato, dopodiché tentava di scappare, venendo immediatamente bloccato e sottoposto a perquisizione, nel corso della quale veniva trovato in possesso di 1,2 Kg di sostanza stupefacente tipo hashish, suddivisi in 2 panetti opportunamente confezionati ...

23Ott

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

ULTIM’ORA GELA – Crimini di natura contro cardellini: arrestato dalle Guardie WWF

Nelle scorse settimane, durante un ordinario servizio di vigilanza antibracconaggio nel territorio agricolo della piana di Gela (CL), alle prime luci dell'alba le Guardie Giurate volontarie WWF di Caltanissetta hanno colto nella flagranza di reato un uomo residente a Gela (G. T., classe 1972) che, utilizzando una coppia di reti di quasi due metri di lunghezza, aveva approntato un impianto mobile di uccellagione destinato alla cattura di cardellini, specie selvatica particolarmente protetta e ricercata per il variopinto piumaggio ed il melodioso canto. L'uomo si era appostato presso un torrente - realizzando un nascondiglio di frasche e ramaglie sotto un ulivo - ed aveva sistemato la rete in modo tale da catturare i piccoli uccelli canori che si fossero avvicinati. Avendolo notato, le...

11Ott

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

Gela, detenevano illegalmente una pistola: tre pastori arrestati, uno sparato al piede

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, nei giorni scorsi, hanno arrestato in flagranza di reato tre persone che detenevano illegalmente una pistola completa di munizionamento. Si tratta di T.V. 45enne, T.G. 23enne e T.R. 21enne, rispettivamente padre e figli, tutti di professione pastori. I militari dell’Arma, supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo di Palermo, hanno perquisito un ovile di contrada Fiaccavento, scoprendo che i tre avevano nascosto una micidiale pistola semiautomatica cal. 45 perfettamente funzionante, completa di caricatore e proiettili, nei pressi di un container utilizzato come deposito per gli attrezzi agricoli. Nel corso dell’operazione i militari dell’Arma hanno notato che T. V. zoppicava vistosamente e che la sua scarpa sinistra...

6Ott

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

ULTIM’ORA Grave bambino caduto dalla giostra: ricoverato al Vittorio Emanuele

Il bambino è stato trasportato in codice rosso all'ospedale "Vittorio Emanuele" e al momento non si conoscono le sue condizioni. Da alcune indiscrezioni si viene a conoscenza del fatto che il piccolo di 9 anni si trovava su una giostra a Gela, nel Nisseno, quando è caduto rovinosamente a terra. L'impatto a terra con il capo è stato violento ed infatti pare abbia riportato un serio trauma cranico. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, anche gli agenti di Polizia di Stato.

5Ott

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

Arrestato dai Carabinieri del reparto Territoriale di Gela: nascondeva maxi-piantagione di canapa indiana

Una vasta piantagione di canapa indiana è stata scoperta e sequestrata dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela ed in particolare da quelli della Stazione di Riesi. I militari ieri pomeriggio, 04 ottobre 2019, hanno arrestato M.G. di 26 anni, ritenuto responsabile dei reati di coltivazione di sostanze stupefacenti, ricettazione di un furgone e detenzione illegale di una pistola e del relativo munizionamento cal. 7,65. Secondo le indagini svolte dai militari dell’Arma di Riesi, l’uomo, residente nella provincia di Agrigento, in contrada Contessa di Riesi (CL), aveva realizzato una piantagione di canapa indiana composta da circa 3.600 piante che aveva messo a dimora all’interno di un rigoglioso vigneto, convinto che i tralci ed i grappoli avrebbero nascosto le “preziose” piante...

2Ott

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

Stroncato da un malore improvviso: muore 37enne all’ospedale di Gela

Stroncato da un malore improvviso, a 37 anni, all'ospedale di Gela, dove ieri è stato accompagnato in pronto soccorso. Per il giovane si sarebbe trattato di una improvvisa quanto fatale crisi cardiaca, alla quale i medici hanno cercato di porre rimedio intervenendo immediatamente, ma purtroppo invano. Muore così, a 37 anni, Rocco Comunale, di Butera. Lo saluta così padre Aldo Contraffatto con un post su Facebook: «Siamo sconvolti per l’improvvisa morte, età 37 anni, del nostro carissimo parrocchiano Rocco Comunale. Non ho parole se non chiederci… perché? E pregare. Ho parlato pochi minuti fa con la mamma, nel pianto reciproco, abbiamo parlato di Rocco, un giovane educato, laborioso e pieno di sani principi. R.i.p.».

1Ott

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Catania, Cronaca, Sicilia

La “Stidda” al Nord: opera di Rosario Marchese, originario di Caltagirone

Gli affari, illeciti, al Nord Italia della Marchese Group spa hanno origini siciliane e dietro nascondono l'opera criminale di Rosario Marchese, operativo fino a pochi anni fa a Gela, ma originario di Caltagirone, nel Catanese. Quando ancora si "muoveva" nell'isola, ogni affare era coperto da una srl; per attirare però la piazza milanese ha fatto il salto, diventando spa. Per comprendere, sinteticamente, l'attività criminale del Marchese, capace di coinvolgere 74 società del Nord Italia, possiamo scrivere che il commercialista, perché questo è il titolo riconosciuto di Rosario Marchese, è accusato di aver messo in scena un sistema di frode finanziaria redditizio basato sulla compensazione dei crediti. Dai molti è stato considerato un sistema "grezzo", ma tanto efficiente quanto ba...

25Set

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Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

Gela piange Debora, stroncata da un malore a 29 anni: “Amavi la vita”

Debora Di Corrado è morta a causa di un malore fatale e la comunità di Gela si stringe al dolore dei familiari e di chi le voleva bene. Debora aveva solo 29 anni ed è morta nella sua abitazione di Cuneo, dov'era residente. La causa del malore sembra essere stata un’embolia o un aneurisma; solo l'autopsia lo stabilirà con certezza. A dare l’allarme sarebbero stati i genitori, ma purtroppo i tentativi di soccorso e l’intervento del 118 non sono serviti a strapparla dalla morte. Lo zio di Debora le ha dedicato un post su Facebook: «Debora, cara nipote, la tua prematura morte sta dilaniando dal dolore i cuori di noi familiari e di chi ha avuto la fortuna di conoscerti. L’amore, il vero amore era la tua essenza profonda. Amavi la vita più della tua vita. L’ultimo atto d’amore il tuo v...

12Set

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Cronaca

Gela, 21enne aggredito a calci e pugni in piazza Umberto I perde conoscenza e nessuno lo aiuta: sottoposto a intervento chirurgico

Il fatto è accaduto lo scorso sabato sera a Gela. Il 21enne, assieme ad altre quattro persone, si era recato in piazza Umberto I. Con loro scherzava sulle scale della Chiesa Madre e lo faceva anche con un 41enne con la quale aveva scambiato qualche battuta. Quest'ultimo però, infastiditosi per qualche scambio verbale, ha prima minacciato e poi pestato il ragazzo facendogli perdere i sensi. Tutti pare se la siano dati a gambe elevate, lasciando il 21enne lì. Nessuno l'aveva difeso. Al suo risveglio, addolorante e solo, si è recato a casa ed i familiari, constatando le sue condizioni, hanno chiamato i soccorsi. Il giovane è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e dopo un primo momento di reticenza, ha raccontato agli agenti la versione vera di come siano andati i fatti. L'...

2Set

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Catania, Sicilia, Società

Miss Reginetta d’Italia, ai primi posti due miss siciliane di Caltagirone e di Gela

Nella finale del concorso nazionale "Miss Reginetta d'Italia" due miss siciliane. Le due concorrenti sono state rispettivamente Anna Amore di Caltagirone e Alice Catalano di Gela. Entrambe si sono piazzate ai primi posti e si sono contese il titolo di Miss Reginetta d'Italia assieme alle altre miss finaliste. La finale è andata in scena a Chianciano Terme, ieri 1 settembre 2019. Anna Amore si classificata in decima posizione. Alice Catalano 32esima e ha ricevuta fascia di Miss Ac Production. Il concorso è stato vinto dalla ligure Nicole Barbagallo.