“Power” di Giovanni Messina, la prova che l’anima temprata dalla sofferenza sopravvive
Quasi per caso ho conosciuto Giovanni Messina, un ragazzo davvero particolare. Avverti subito che non vai incontro ad una persona ma ad un mondo, discreto all’esterno, impetuoso all’interno, e lo affermo non certo per collegarmi al progetto artistico che lui stesso ha battezzato “Power”.
Come ogni artista sente il bisogno di raccontarsi non per vana gloria ma per rappresentare un mondo che esiste, il suo, ed in cui molti possono riconoscersi. La fotografia, questo è il suo canale di trasmissione con l’esterno ed è dall’ultimo anno accademico, quello appena trascorso, che Giovanni inizia a raccontarsi.
Ricorda il primo giorno di lezioni, l’incontro con un professore “odioso” di primo acchito, ma amato nei mesi successivi, per il suo essere ed il suo modo di fare lezione ed è proprio i...