Reddito di Cittadinanza, quali altri Bonus sono compatibili e posso richiedere?

Reddito di Cittadinanza, quali altri Bonus sono compatibili e posso richiedere? Ci sono delle indennità compatibili, ecco quali

Oltre al Reddito di Cittadinanza quali altri Bonus posso richiedere? E quindi che sono compatibili con il RdC? Proviamo a rispondere alla domanda che in molti ci hanno chiesto.

Rispondiamo subito che con il Reddito di Cittadinanza, a determinate condizioni, si può richiedere il Bonus 600 euro (per alcuni Bonus 1000 euro, clicca qui per conoscere i requisiti che si devono possedere); o ancora il Bonus 500 euro se si è un lavoratore domestico (leggi qui per conoscere i requisiti che si devono possedere).

L’indennità pari a 600 euro viene riconosciuta solo se:
– l’ammontare del reddito di cittadinanza in godimento risulti inferiore a quello del bonus;
– se il reddito di cittadinanza non è pari o superiore alla cifra del bonus;
– se si rientra tra le categorie dei lavoratori dell’articolo 84 del decreto.

Quali sono le categorie dei lavoratori dell’articolo 84 del decreto?

– Liberi professionisti titolari di partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa secondo l’articolo 27 del Cura Italia (commi 1, 2 e 3);
– ai soggetti lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (art. 28 Cura Italia) (comma 4);
ai lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali (art. 29 Cura Italia). Anche in somministrazione (commi 5 e 6);
– operai agricoli;
– lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
– lavoratori intermittenti;
– lavoratori autonomi privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (comma 8);
– incaricati alle vendite a domicilio;
– lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo lavoratori dello spettacolo (comma 10)

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Bonus colf badanti 2020 approvato nel Decreto Rilancio

Bonus colf badanti 2020 approvato nel Decreto Rilancio: vediamo i requisiti per capire chi e come presentare domanda all’INPS

Il Bonus colf badanti 2020 è stato approvato nel Decreto Rilancio e consiste in un’indennità per i lavoratori domestici pari a 500 euro per il mese di aprile ed a 500 euro per il mese di maggio.

Chi può fare domanda? Ecco i requisiti

Possono presentare domanda all’INPS i lavoratori domestici che hanno un contratto regolare di lavoro (per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali) con data di assunzione antecedente al 23 febbraio.

Tra gli altri requisiti richiesti, i lavoratori domestici non devono essere conviventi col datore di lavoro e l’indennità risulta incompatibile con ciascuna di queste condizioni:

  • essere percettori di un’indennità prevista dal Decreto Cura Italia
  • essere percettori di reddito di ultima istanza
  • essere percettori di assegno di disoccupazione
  • essere beneficiari del prossimo Reddito di Emergenza
  • essere percettori di pensione (ad esclusione dell’assegno ordinario di invalidità)
  • essere regolarizzato da un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato diverso da quello domestico

Il Bonus colf badanti 2020 non è incompatibile con il Reddito di Cittadinanza se la prestazione è inferiore a 500 euro, e quindi la somma delle due prestazioni non può superare i 500 euro complessivi.

Come fare domanda all’INPS?

I lavoratori domestici in possesso di tutti i requisiti necessari possono fare domanda presso i Patronati. Sarà cura dell’INPS erogare le indennità in un’unica soluzione.

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