Tag: Culto Jacopeo

Caltagirone, la festa di San Giacomo dal XI al XVI secolo
Cultura, Società

Caltagirone, la festa di San Giacomo dal XI al XVI secolo

Il culto di San Giacomo ha da secoli ricoperto un ruolo particolarmente  importante e caro nella storia e nei cuori dei caltagironesi. Col passare del tempo, unitamente alla necessità di possedere la statua raffigurante San Giacomo (la statua, esposta nel sagrato della chiesa, è stata eseguita e scolpita nel 1518 da Vincenzo Archifel, rinomato orafo, argentiere e scultore), si avvertì l'esigenza anche di manifestazioni esterne contornate da profonda solennità. Mentre dal XI al XV secolo la devozione a San Giacomo si articolava esclusivamente con una festa in chiesa, dal XVI secolo, più precisamente dal 1518, la festività iniziò ad articolarsi oltre che nelle manifestazioni religiose anche con l'istituzione della processione del santo e della reliquia, con la fiera ed un palio di ...
Caltagirone, “Chiesa Sacra Famiglia” pronta ad abbracciare San Giacomo
Attualità, Cultura

Caltagirone, “Chiesa Sacra Famiglia” pronta ad abbracciare San Giacomo

Continua, ininterrottamente, la peregrinatio del simulacro di San Giacomo verso le chiese e le rispettive comunità parrocchiali della città di Caltagirone. Il Simulacro di San Giacomo è un'opera di Vincenzo Archifel realizzata nel 1518, restaurata e ricondotta alla sua originaria bellezza, di recente, da Rocco Greco, Direttore dei lavori del restauro, e dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania. Come da programma, sabato 14 luglio 2018 alle ore 20.00 il Simulacro del Santo Patrono San Giacomo verrà portato in processione, mediante un mezzo allestito appositamente, dalla chiesa di San Vincenzo De' Paoli verso la chiesa Sacra Famiglia.   I tantissimi fedeli e devoti potranno ammirare la Statua restaurata, nonché pregare San Giacomo, per bene lunghi tre giorn...
Caltagirone, la reliquia di San Giacomo in un’urna argentea
Attualità, Cultura, Società

Caltagirone, la reliquia di San Giacomo in un’urna argentea

Intorno al XV sec, per opera di Giovanni Burgio, illustre concittadino e Arcivescovo di Manfredonia, col beneplacito di Papa Callisto, venne portata a Caltagirone la reliquia del Santo consistente in un pezzetto dell’osso del braccio. La suddetta reliquia, tuttora, viene conservata dentro la teca a forma di braccio in oro e platino, donata dallo stesso Burgio. A seguito di tale avvenimento, fu realizzata la “Cassa di San Giacomo”, un autentico capolavoro di alta argenteria eseguito intorno al 1500 in varie riprese da diversi artisti, anche se i documenti storici e gli scrittori locali attribuiscono completamente la paternità della suddetta opera ai Gagini . Quest'ultima, contenente la teca a forma di braccio in oro e platino della reliquia di San Giacomo, rappresenta un’agile...