Controllo popolare antimafia: vogliamo un voto libero
Controllo popolare antimafia: vogliamo un voto libero. L'iniziativa di Arci, Cgil, Siciliani giovani e Rete degli Studenti per le elezioni. Le prossime elezioni rischiano di non essere libere. I soliti galoppini, spesso contigui alla criminalità organizzata, approfittando dello stato di bisogno delle persone, tenteranno di influenzare il voto fin dentro ai seggi.
Funziona così. Si piazzano davanti ai seggi e controllano chi entra e chi esce. Danno il fac-simile in mano prima di entrare e spesso verificano che il voto sia stato dato facendosi mostrare una fotografia. A quel punto pagano: coi soldi, coi buoni spesa, coi buoni benzina, con la promessa di un posto di lavoro o qualunque altra merce di scambio. Oppure tengono aperti i comitati elettorali in prossimità dei seggi e da lì contro...