ALLERTA METEO IN SICILIA – Scuole chiuse nel Catanese

La sicurezza prima di tutto e per questo motivo nel Catanese ci sono stati dei comuni che hanno deciso di tenere chiuse le scuole per la giornata di martedì 8 ottobre.

I comuni interessati sono i seguenti: Acireale, Aci Castello, Aci Sant’Antonio e Aci Catena.

La notizia è stata diffusa dai comuni sui loro profili social che ai giorni nostri risultano essere un potente strumento di comunicazione.

Costretta a barricarsi in auto per evitare la furia dell’ex: niente carcere

Il fatto è accaduto nel Catanese ad una donna vittima degli atti persecutori dell’ex che hanno raggiunto il culmine qualche giorno fa.

Il fatto è accaduto nel Catanese ad una donna vittima degli atti persecutori dell’ex che hanno raggiunto il culmine qualche giorno fa.

La vittima, una donna 44enne di Aci Sant’Antonio è stata intercettata in auto dall’ex che l’ha inseguita fino a Catania a bordo di uno scooter.

Durante il tragitto la donna è riuscita a contattare il 112. Costretta a fermarsi in via Imperia, a Catania, si è barricata in auto per proteggersi dall’uomo che intanto aveva iniziato a colpire con violenza i vetri dell’auto per costringerla ad uscire.

In breve tempo sono intervenute sul posto le pattuglie del radiomobile e di Aci Sant’Antonio che hanno bloccato ed ammanettato l’aggressore.

Trattenuto inizialmente nel carcere di Catania, il Gip ha disposto poi la scarcerazione sottoponendolo all’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria, al divieto di avvicinamento alla persona offesa, l’obbligo di dimora nel Comune di residenza nonché della permanenza in casa dalle ore 21 fino alle ore 7 dell’indomani.

Sequestrata azienda zootecnica abusiva nel Catanese

L’uomo aveva avviato una azienda zootecnica utilizzando dei locali fabbricati senza alcuna concessione edilizia comunale.

L’uomo aveva avviato una azienda zootecnica utilizzando dei locali fabbricati senza alcuna concessione edilizia comunale.

L’azienda zootecnica si trovava in contrada Sciare Spoto, agro del comune di Aci Sant’Antonio.

L’attività, autorizzata solo per la produzione dei prodotti derivanti dall’allevamento di ovini, aveva allargato illegalmente i propri orizzonti anche allevando bovini.

È quanto scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Acireale che, coadiuvati da personale dell’A.S. P di Catania, hanno ispezionato l’intera azienda accertando, inoltre, il cattivo stato di conservazione di oltre 200 Kg di prodotti caseari, di circa 200 Kg di prodotti derivanti dalla carne bovina e suina, riposti all’interno di locali privi dei requisiti igienico sanitari e nella maggior parte dei casi sprovvisti di tracciabilità.

Nel fondo agricolo di pertinenza dell’azienda, sono stati altresì rinvenuti scarti provenienti dalla macellazione illegale nonché carcasse di animali bruciati.

L’intera area è stata posta sotto sequestro, mentre il proprietario, oltre ad essere sanzionato amministrativamente, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.