Aci S. Antonio, 860 mila euro dal Ministero dell’Interno

Una grossa cifra, per la precisione 860 mila euro, a disposizione del Comune di Aci Sant’Antonio per la tutela del territorio.

Gli interventi saranno effettuati in via Nocilla e via San Giuseppe colpite duramente ogni volta che si abbattono delle piogge. Le due vie, infatti, diventano dei veri e propri torrenti costringendo i cittadini anche a restare isolati nel corso delle precipitazioni.

Soddisfatto il Sindaco Santo Caruso per l’importante cifra a disposizione: “Si tratta di un bando del Viminale al quale tenevamo moltissimo – ha dichiarato il Sindaco, Santo Caruso – e adesso abbiamo ottenuto questa importantissima risposta per il progetto sulla regimentazione delle acque meteoriche nella parte bassa di via Nocilla e per quello sulla via di fuga in via San Giuseppe.

“Sono due progetti importantissimi – ha continuato – perché fanno parte del nostro programma e soprattutto perché risolvono due problemi atavici di Aci Sant’Antonio. Quando piove molto via Nocilla si allaga, diventa quasi un torrente e scarica tutto nelle caditoie della parte bassa, che non riescono poi a contenere la mole di acqua; e in via San Giuseppe è anche peggio, perché
in occasione delle piogge capita che i residenti della zona rimangano quasi isolati, subendo un notevole disagio.
Riguardo via San Giuseppe, poi, c’è stata una storica contesa politica: appena insediato, alla prima legislatura, trovai un progetto che non potemmo approvare perché il relativo finanziamento era stato perso, e da qui una serie di battibecchi con l’opposizione. Ma adesso finalmente il finanziamento di 860 mila euro è arrivato – ha concluso – e questa è una risposta concreta ai disagi di questi anni e ai cittadini, una risposta della quale beneficeremo tutti.”

Aci S.Antonio, buoni spesa: domande entro il 29 gennaio

Il comune di Aci Sant’Antonio informa che sarà possibile per chi non fosse rientrato nell’erogazione della precedente fase, presentare istanza per l’accesso ai buoni spesa elettronici previsti dal D.L. n. 154 del 23/11/2020 e l’Ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile n. 658/2020.
Sul sito web istituzionale del Comune etneo è presente lo schema di domanda nella quale il richiedente deve dichiarare sotto la propria responsabilità tutti i redditi, a qualunque titolo (da lavoro, pensione, forme di sostegno pubblico quali Reddito di cittadinanza, Cassa integrazione, Guadagni, Indennità di disoccupazione – NASPI, Indennità di mobilità, Disponibilità finanziaria, 0 ad eccezione dell’indennità di accompagnamento) percepiti da tutti i componenti il nucleo familiare.
Le istanze, insieme alla copia del documento di identità del richiedente in corso di validità, dovranno essere presentate entro il 29 gennaio 2021 alle ore 12:00:
– a mezzo Pec all’indirizzo [email protected]
– in formato cartaceo all’Ufficio Protocollo Comunale, in via Regina Margherita n. 8.
Com’è noto, i criteri di priorità per l’individuazione dei beneficiari sono indicati nelle linee guida allegate alla Deliberazione di G.M. n. 158 del 03/12/2020, e l’elenco dei beneficiari sarà redatto dall’Ufficio di Servizio Sociale.
I buoni spesa elettronici verranno erogati sino all’esaurimento dei fondi resi disponibili dallo Stato e non potranno essere convertiti in denaro contante, né sono rimborsabili: potranno essere utilizzati presso gli esercizi commerciali convenzionati con il Comune.

Aci Sant’Antonio, sospeso il mercato settimanale

Sospeso ad Aci Sant’Antonio il mercato settimanale del lunedì con Ordinanza n.16/2021 del Sindaco Santo Caruso in ottemperanza a quella n.10/2021 del Presidente della Regione Siciliana.
Ovviamente, una decisione necessaria a causa dell’evolversi della situazione epidemiologica dell’intera regione, da ieri notte, in zona rossa. L’ordinanza, che la lo scopo di contenere il diffondersi del virus, prevede la sospensione fino al 25 gennaio.
Consapevoli che si tratta di una decisione che penalizza gli ambulanti del mercato che ogni settimana allestiscono le loro bancarelle per svolgere il loro lavoro ma mai come ora è necessario stringere i denti e fare qualsiasi sacrificio per evitare il diffondersi del coronavirus.

Covid, ad Aci Sant’Antonio screening di massa

Sabato 16 e domenica 17 gennaio dalle 9 alle 18 verrà effettuato uno screening di massa solo ed esclusivamente per alunni e docenti delle scuole primarie e medie inferiori di Aci Sant’Antonio presso il parcheggio della frazione di Capomulini del Comune di Acireale, così come comunicato dal Direttore Generale del Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico.

Ciò in vista della possibile ripresa delle attività didattiche in presenza delle scuole primarie e secondarie di primo grado e in ottemperanza all’ordinanza numero 5 del Presidente della Regione Siciliana dell’8 gennaio scorso.

Inoltre, lunedì 18 e martedì 19 gennaio, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, in piazza Giosuè Carducci, nella frazione santantonese di Lavinaio (conosciuta come “tre piazzette”), verrà effettuato uno screening riservato al resto della cittadinanza di Aci Sant’Antonio. Per effettuare lo screening sarà necessario compilare un modulo (scaricabile qui) e lo si potrà fare anche sul posto.

Aci Sant’Antonio, buoni spesa: domande entro il 29 gennaio

Il comune di Aci Sant’antonio informa che sarà possibile per chi non fosse rientrato nell’erogazione della precedente fase, presentare istanza per l’accesso ai buoni spesa elettronici previsti dal D.L. n. 154 del 23/11/2020 e l’Ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile n. 658/2020.
Sul sito web istituzionale del Comune etneo è presente lo schema di domanda nella quale il richiedente deve dichiarare sotto la propria responsabilità tutti i redditi, a qualunque titolo (da lavoro, pensione, forme di sostegno pubblico quali Reddito di cittadinanza, Cassa integrazione, Guadagni, Indennità di disoccupazione – NASPI, Indennità di mobilità, Disponibilità finanziaria, 0 ad eccezione dell’indennità di accompagnamento) percepiti da tutti i componenti il nucleo familiare.
Le istanze, insieme alla copia del documento di identità del richiedente in corso di validità, dovranno essere presentate entro il 29 gennaio 2021 alle ore 12:00:
– a mezzo Pec all’indirizzo [email protected]
– in formato cartaceo all’Ufficio Protocollo Comunale, in via Regina Margherita n. 8.
Com’è noto, i criteri di priorità per l’individuazione dei beneficiari sono indicati nelle linee guida allegate alla Deliberazione di G.M. n. 158 del 03/12/2020, e l’elenco dei beneficiari sarà redatto dall’Ufficio di Servizio Sociale.
I buoni spesa elettronici verranno erogati sino all’esaurimento dei fondi resi disponibili dallo Stato e non potranno essere convertiti in denaro contante, né sono rimborsabili: potranno essere utilizzati presso gli esercizi commerciali convenzionati con il Comune.

Aci Sant’Antonio, sospeso il mercato settimanale del lunedì

Sospeso ad Aci Sant’Antonio il mercato settimanale del lunedì con Ordinanza n.16/2021 del Sindaco Santo Caruso in ottemperanza a quella n.10/2021 del Presidente della Regione Siciliana.
Ovviamente, una decisione necessaria a causa dell’evolversi della situazione epidemiologica dell’intera regione, da ieri notte, in zona rossa. L’ordinanza, che la lo scopo di contenere il diffondersi del virus, prevede la sospensione fino al 25 gennaio.
Consapevoli che si tratta di una decisione che penalizza gli ambulanti che ogni settimana allestiscono le loro bancarelle per svolgere il loro lavoro ma mai come ora è necessario stringere i denti e fare qualsiasi sacrificio per evitare il diffondersi del coronavirus.

Covid-19, ad Aci Sant’Antonio screening di massa da domani

Sabato 16 e domenica 17 gennaio dalle 9 alle 18  verrà effettuato uno screening di massa solo ed esclusivamente per alunni e docenti delle scuole primarie e medie inferiori di Aci Sant’Antonio presso il parcheggio della frazione di Capomulini del Comune di Acireale, così come comunicato dal Direttore Generale del Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico.

Ciò in vista della possibile ripresa delle attività didattiche in presenza delle scuole primarie e secondarie di primo grado e in ottemperanza all’ordinanza numero 5 del Presidente della Regione Siciliana dell’8 gennaio scorso.

Inoltre, lunedì 18 e martedì 19 gennaio, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, in piazza Giosuè Carducci, nella frazione santantonese di Lavinaio (conosciuta come “tre piazzette”), verrà effettuato uno screening riservato al resto della cittadinanza di Aci Sant’Antonio. Per effettuare lo screening sarà necessario compilare un modulo (scaricabile qui) e lo si potrà fare anche sul posto.

Razza ai siciliani: “Stiamo cercando gli asintomatici ma…”

Razza ai siciliani: “stiamo cercando gli asintomatici…” un appello a tutti i convocati a campione per effettuare il prelievo

Razza ai siciliani. Non basta mascherina e igienizzante, dobbiamo continuare a seguire le indicazione del ministero. Tra le tante forme preventive c’è il test sierologico. Esso è un semplice prelievo del sangue che fornisce delle informazioni ben precise riguardo agli anticorpi. Da due informazioni principalmente: se si è entrati a contatto con il virus e se si hanno già gli anticorpi per combatterlo. Le due cose non sono sempre collegate, ma il test sierologico è utile soprattutto per individuare gli asintomatici.

Purtroppo è attraverso loro che, inconsapevolmente, si ha maggior diffusione del virus. Quindi con il test, che consiste in un semplice prelievo, in 24 ore si hanno i risultati e si può proseguire con l’isolamento. Inoltre, grazie all’ app Immuni si procede con la segnalazione e chi è stato a stretto contatto con noi viene informato, in forma anonima, di aver avuto contatti con un soggetto positivo al covid. In questo modo si può proseguire con l’isolamento preventivo e così via.

L’indagine di siero-prevalenza mira a stimale il numero dei dei contagi asintomatici da Coronavirus ed è un’iniziativa del ministero della Salute, con la collaborazione della Croce rossa italiana e della Regione Siciliana attraverso le Asp.

Il campione comprende tutte le fasce d’età e nell’isola sono inclusi circa undicimila siciliani residenti in 120 Comuni (sotto riportati), scelti attraverso una campionatura casuale elaborata dall’Istat, rappresentativa di tutta la popolazione. Vengono contattati telefonicamente dalla CRI e invitati ai punti di prelievo più vicino, asp o guardia medica. In caso di positività asintomatica si procede seguendo le linee guida già illustrate: tampone e isolamento.

L’indagine non riguarda solo i normali cittadini ma anche medici di medicina generale e i pediatri. Lo studio non mira solo a individuare chi non presenta sintomi ma  punta a caratterizzare le differenze tra generi, fasce d’età e sociali per comprendere al meglio le caratteristiche epidemiologiche a seconda dei territori del Paese. Inoltre i dati raccolti saranno utili per individuare futuri coorti target di una possibile vaccinazione.

L’appello di Razza

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza  si appella ai siciliani sottolineando l’importanza del test. «E’ importante rispondere all’eventuale chiamata del personale sanitario incaricato di questa indagine perché si può contribuire nel cambiare le sorti della battaglia che tutti stiamo conducendo contro il Coronavirus. Faccio appello alla sensibilità dei siciliani che in questa emergenza, sino dalle fase iniziali della crisi, hanno dimostrato di essere ancora una volta un popolo straordinario».

Inoltre la Sicilia ha promosso in modo autonomo, una campagna di test sierologici mirati. In particolare ai lavoratori della sanità, delle Forze dell’ordine, del volontariato impegnato nell’emergenza Coronavirus, personale delle case circondariali e detenuti. Parliamo di un secondo campione di circa 150mila persone. Inoltre ogni privato cittadino può autonomamente richiedere il test.

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Terremoto nel Catanese, nuove scosse di terremoto avvertite dalla gente

Terremoto nel Catanese, nuove scosse di terremoto avvertite dalla gente. Timore riversato da molti utenti anche sui propri profili social

Terremoto nel Catanese: avvertite nuove scosse dagli abitanti intorno alle 13. I sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato delle scosse di magnitudo 2.5 e ad un chilometro di profondità tra Aci Sant’Antonio e Acireale.

Per fortuna non si sono registrati danni a cose o a persone ma la scossa è stata avvertita da molti residenti.

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METEO SICILIA – Allerta rossa e scuole chiuse: ecco l’elenco per provincia

METEO SICILIA – Allerta rossa e scuole chiuse: ecco l’elenco degli istituti che domani restano chiusi nel Catanese, Siracusano, Ragusano e Messinese

Meteo Sicilia. A causa dell’allerta rossa emanata dal Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana, nelle aree interessate ecco dove le scuole resteranno chiuse.

Nel Catanese: Catania, Caltagirone, Paternò, Aci Castello, Biancavilla, Mascalucia, Gravina di Catania, Ragalna, Scordia, Pedara, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Catena.

Nel Ragusano: Ragusa, Modica, Comiso.

Nel Siracusano: Siracusa, Francofonte, Augusta.

Nel Messinese: Taormina, Castelmola, Savoca, Santa Teresa, Furci, Letojanni, Giardini Naxos, Alì Terme, Roccalumera, Mandanici, Forza d’Agrò, Scaletta, Lipari.

NOTA BENE: L’elenco potrebbe allungarsi a seconda delle decisioni di altre amministrazioni locali, pertanto si invitano i lettori a consultare il sito ufficiale dell’ente comunale di residenza.