Aci Sant’Antonio, due immobili per il “De Gasperi”

Il comune di Aci Sant’Antonio si muove per il prossimo anno scolastico operando un’indagine conoscitiva per acquisire in locazione due immobili. Nello specifico “intende effettuare un’indagine ricognitiva ai fini di verificare la sussistenza di 2 immobili da acquisire in locazione passiva per anni 6 da adibire ad aule scolastiche a partire dall’anno scolastico 2021/2022 ad uso del 2° I.C. “A. De Gasperi“.
Il carattere del procedimento è puramente ricognitivo e non costituisce obbligo per l’Ente, che potrà sempre decidere di non acquisire in locazione passiva alcun immobile, ancorché in possesso dei requisiti richiesti con l’Avviso Pubblico presente sul sito web istituzionale del Comune di Aci Sant’Antonio.”

Un immobile dovrà trovarsi in zona centrale, in un’area dotata di alta accessibilità e poter ospitare tre aule, una per 30 alunni di scuola secondaria, una per 21 alunni di classe primaria con due alunni disabili, una per 20 alunni di classe primaria con un alunno con disabilità grave; l’altro immobile invece dovrà essere situato nella frazione di Lavinaio e avere un’aula per 21 alunni di classe terza secondaria con un alunno disabile.

I soggetti interessati dovranno far pervenire al Comune di Aci Sant’Antonio quanto specificato sullo stesso Avviso entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 30 giugno 2021, servendosi del modello di domanda allegato all’avviso pubblicato sul sito internet.

Eccellenza gir. B, Poule A e B: il punto sull’ultimo turno

Giornata di verdetti nella Poule A: Aci Sant’Antonio, Giarre ed Enna raggiungono il Siracusa e si giocheranno le semifinali per accedere alla finalissima del 20 giugno. Nella Poule B invece il Carlentini batte anche nel ritorno l’Acicatena e aspetta in finale la vincente del match Virtus Ispica-Palazzolo dato che il Mascalucia San Pio X si è ritirato. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto nell’ultimo turno dei playoff.

Nel primo quadrangolare, il Giarre aveva l’obbligo di vincere per qualificarsi e non ha fallito. La squadra di Cacciola infatti batte 3-1 l’Igea estromettendo così proprio i messinesi dalle semifinali. Partono benissimo i padroni di casa sbloccando il punteggio dal dischetto con Concialdi. Rigore contestatissimo dagli ospiti dato che il fallo di mano che ha portato all’assegnazione sembrava non esserci. Sull’onda dell’entusiasmo, il Giarre raddoppia con Savasta al 18′ approfittando di un errore di Tricamo. Sono gli stessi gialloblu a rimettere in corsa gli avversari perché un incredibile svarione di Pettinato permette a Dall’Oglio di accorciare le distanze. Nella ripresa è ancora Savasta a rimettere due reti di margine fra le squadre. L’Igea protesta in modo veemente poi per la mancata assegnazione di due penalty per falli su Sciotto e Paradiso. Una sconfitta amara per l’Igea che avrebbe passato il turno realizzando un’altra rete.

Avversario in semifinale del Giarre sarà l’Enna che ha sconfitto di misura l’Atletico Catania. L’Atletico gioca un’ottima partita sfiorando anche il vantaggio in avvio con Siclari ma Diop è bravo a salvare sulla linea. Ennesi che trovano il gol qualificazione nel secondo tempo quando, un cross pennellato di Russo, pesca il colpo di testa vincente di Cocuzza. Grandissime lamentele atletiste per il corner concesso che ha portato al gol: ne fa le spese il tecnico Coppa che viene espulso. Sarà Giarre-Enna dunque la semifinale in quello che sarà un rematch della partita di mercoledì scorso, vinta dalla squadra di Seby Catania.

Nel secondo quadrangolare, l’Aci Sant’Antonio perde in casa del già qualificato Siracusa 2-1 ma è una sconfitta indolore dato che i santantonesi raggiungono ugualmente la semifinale. Aretusei in vantaggio con Sidibe ma poi agguantati dalla strepitosa botta dalla distanza di Fofana che lascia immobile Busà. Siracusa che, a sette minuti dalla fine della partita, realizzano con Genovese il gol vittoria quando però l’Aci era già certo del passaggio del turno viste le notizie che arrivavano da Jonica-Ragusa. La squadra di Torrisi ha comunque la chance per pareggiare ma Frittitta si fa ipnotizzare da Busà. Un incredibile traguardo quello conquistato dall’Aci Sant’Antonio che, da neopromossa, disputerà la semifinale contro il Siracusa in campo neutro.

Proprio Jonica-Ragusa si è conclusa 0-0 con i messinesi che, lo ricordiamo, avrebbero dovuto vincere con svariati gol di vantaggio per passare il turno. Difficoltà per la Jonica nell’abbattere il muro difensivo del Ragusa che ha onorato la competizione fino alla fine nonostante fosse già matematicamente fuori dai giochi. La squadra di Filoramo ha protestato per un rigore non concesso e dei gol annullati per fuorigioco ma comunque l’impresa era davvero difficilie da compiere considerando che la difesa ragusana non ha mai perso con più di tre gol di scarto (unica eccezione in casa col Giarre).

Passiamo alla Poule B dove il Carlentini batte in rimonta l’Acicatena per 3-1 dopo aver vinto anche il match d’andata (3-2). Alla rete di Intravaia per i catenoti, rispondono nel secondo tempo Carbonaro, Crisci e Simone Caruso. A fine partita è poi è arrivata la notizia della risoluzione consensuale fra il Carlentini e il tecnico Vittorio Jemma.

Carlentinesi che aspettano in finale la vincente dell’incontro fra Virtus Ispica e Palazzolo dato che il Mascalucia San Pio X si è ritirato dalla competizione non disputando il match contro il Palazzolo per sette casi di positività al Covid.

Il programma delle semifinali della Poule A (domenica 13 giugno in campo neutro)

Giarre – Enna

Siracusa – Aci Sant’Antonio

Il programma della Poule B (domenica 13 giugno)

Virtus Ispica – Palazzolo

Eccellenza gir. B, Poule A: il punto sulla 2ª giornata

Risultati a sorpresa, primi verdetti e ritorno del pubblico sugli spalti. Questo e tanto altro è accaduto nelle partite della Poule A mentre la Poule B ha osservato un turno di riposo. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto nella 2ª giornata dei playoff.

Iniziamo dal primo quadrangolare in cui c’è stato il primo grande colpo di scena di questi playoff: il Giarre, imbattuto fin qui in stagione, perde di misura sul campo dell’Enna. Padroni di casa che passano in vantaggio col solito Navarrete, bravo ad anticipare difensori e portiere, sul cross basso di Franzino involatosi sulla sinistra. Giarre che ha due chance per pareggiare entrambe con Agudiak ma Truppo si oppone respingendo le conclusioni dell’attaccante. Tutti si aspettano il cambio di marcia della squadra di Cacciola nella ripresa grazie anche agli inserimenti dalla panchina di Famà, Concialdi e Savasta ma l’Enna non subisce quasi nulla se non un pericoloso colpo di testa di Famà, finito sull’esterno della rete.

Approfitta dal ko del Giarre, l’Igea che vince la seconda partita consecutiva in casa battendo l’Atletico Catania 2-1 e si prende la vetta solitaria del quadrangolare. Partita però tutt’altro che semplice per la squadra di Furnari perché il primo tempo è molto equilibrato senza occasioni da gol e si chiude a reti bianche; poi, nella seconda frazione di gioco, i messinesi rischiano molto in un paio di frangenti ma sbloccano il punteggio su rigore, molto contestato dalla squadra atletista, realizzato da Biondo. Atletico che non ci sta e reagisce pareggiando la contesa con Siclari su corner di Zumbo. La squadra di Coppa crede sempre più nel colpaccio e sfiora anche il clamoroso vantaggio quando prima Marino si fa ipnotizzare dal portiere e, sul proseguo dell’azione, il pallonetto di Pavisich viene respinto da un difensore sulla linea di porta. Gol sbagliato gol subito perché, sul ribaltamento di fronte, Mondello crossa dalla sinistra per Carrello stoppa e tira per il 2-1 finale.

Situazione dunque apertissima per il passaggio del turno: all’Igea basterà un punto per qualificarsi ma dovrà conquistarlo sul campo del Giarre che invece ha disperato bisogno di vincere ma potrebbe non bastare qualora l’Enna dovesse battere l’Atletico Catania a domicilio: conterà infatti, lo ricordiamo, la differenza reti delle squadre dato che lo scontro diretto non è considerato ai fini di un arrivo a pari punti.

Nel secondo quadrangolare invece abbiamo già la prima qualificata: il Siracusa. La formazione di Ignoffo infatti vince in casa del Ragusa condannandolo alla matematica esclusione. Decide un gol di Grasso allo scadere del primo tempo ma Ragusa che si mangia le mani per aver colpito due legni: uno con Floro sul risultato di 0-0 e l’altro al 75′ sullo 0-1 colpito da Borrometi, autore di una conclusione fantastica. Ragusa che ha chiuso il match in dieci per l’espulsione per doppio giallo di Miano.

Non centra ancora il traguardo della semifinale, l’Aci Sant’Antonio bloccato sull’1-1 in casa dalla Jonica. Partita molto combattuta con l’Aci che fa fatica a rendersi pericoloso vista l’assenza per squalifica del capocannoniere del torneo Giannaula. Succede tutto nella ripresa quando i santantonesi rompono l’equilibrio con una meravigliosa semirovesciata del migliore in campo D’Emanuele. Un 1-0 che dura solo tre minuti perché la Jonica pareggia, dopo un batti e ribatti, con Torres, autore di tre reti in due partite contro l’Aci. La squadra di Torrisi prova in tutti i modi a trovare il gol qualificazione lasciando così qualche contropiede agli avversari ma Cirnigliaro è bravo e attento a salvare i suoi in un’occasione. Chance finale che è firmata sempre D’Emanuele ma il suo tiro dal limite viene respinto dal portiere classe 2004 Bartolotta.

Aci Sant’Antonio comunque che dipenderà sempre da sé stesso: basterà un punto domenica contro il Siracusa, già qualificato, per raggiungere la semifinale. I santantonesi potrebbero anche perdere se la Jonica non dovesse battere il Ragusa o anche se vincesse ma bisognerebbe, in questo caso, calcolare la differenza reti.

Il programma di Poule A e Poule B di domenica 6 giugno

POULE A

QUADRANGOLARE 1

Giarre – Igea

Atletico Catania – Enna

QUADRANGOLARE 2

Siracusa – Aci Sant’Antonio

Jonica – Ragusa

POULE B

Triangolare

Palazzolo – Mascalucia San Pio X

Riposa: Virtus Ispica

Accoppiamento

Carlentini – Acicatena (andata 3-2)

Aci Sant’Antonio, disservizi idrici in quattro frazioni

Dal 28 maggio tantissime segnalazioni sono arrivate al comune di Aci Sant’Antonio a causa di disservizi idrici. Le zone interessate sono le frazioni di Santa Maria La Stella, Lavina, Monterosso e Lavinaio.

Il sindaco Santo Caruso è intervenuto parlando della problematica situazione: “Non è tollerabile dover assistere, soprattutto ogni qual volta si presenta la stagione estiva, a disservizi idrici improvvisi, ad una improvvisa e prolungata mancanza di acqua che col caldo e con l’emergenza sanitaria che stiamo ancora vivendo diventa un peso non indifferente, che non è certo un fastidio da poco.

Per questo ieri ho deciso di scrivere al Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi. Ho chiesto di prendere atto di quanto sta succedendo in danno ad una fascia di circa diecimila abitanti, cioè quanti abitano le frazioni di Santa Maria La Stella, Lavinaio, Monterosso e Lavina e di esaminare la situazione, valutare i rischi e accertare le relative responsabilità.
Ho fatto presente che siamo disponibili a partecipare ad una conferenza di servizi o a qualsiasi altra iniziativa che possa indirizzare verso una soluzione, e ho reso noto al contempo che una possibilità di venirne fuori potrebbe essere quella offerta dal pozzo ‘Aisa’, il pozzo di Sidra che al momento viene usato solo per acqua irrigua, ma che potrebbe essere usato, come in passato, per l’acqua potabile.”

Eccellenza gir. B, Poule A e B: il punto sulla 1ª giornata

Sono iniziati i playoff e lo spettacolo non è mancato. Nella Poule A le squadre di casa hanno fatto valere il fattore campo mentre nella Poule B rimonte incredibili e tanti gol. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto nella 1ª giornata dei playoff.

Partiamo dalla Poule A dove nel primo quadrangolare il Giarre soffre tantissimo in casa contro un super Atletico Catania. La formazione atletista infatti va in vantaggio con Siclari su corner di Zumbo; poi il Giarre reclama per un rigore non concesso a Urso e per un gol annullato per fuorigioco ad Iraci. Ma la squadra di Cacciola non si scompone e nel giro di tre minuti pareggia e sorpassa gli avversari grazie a Savasta e Baglione. Ci pensa ancora Savasta a realizzare la terza rete prima della fine del primo tempo. Nella ripresa, Coppa inserisce Pavisich per dare linfa al suo attacco ma i padroni di casa prendono il controllo delle operazioni ma sbattono un paio di volte contro un ottimo Caruso. All’improvviso proprio Pavisich riapre i giochi e, con l’espulsione successiva di Sessa, l’Atletico crede nella clamorosa rimonta. Solo una fantastica parata di Barbagallo sul tiro di Di Maggio nega il pari agli ospiti che poi, nel finale, subiscono il gol del definitivo 4-2 da Cocimano.

Nell’altro match del primo quadrangolare, vittoria sofferta per l’Igea che sconfigge di misura l’Enna. Decide l’incontro al 15′ una punizione dalla trequarti di Assenzio che beffa il portiere. Enna che però gioca bene specialmente nella ripresa sfiorando in tre circostanze il pari: prima Navarrete spara alto da buona posizione; poi Lucero con un bolide da distanza siderale centra in pieno la traversa e infine l’occasione allo scadere per Kabangu murato però dalla provvidenziale respinta di Lo Monaco.

Secondo quadrangolare segnato dalla goleada di uno straripante Siracusa che demolisce 5-1 la Jonica trascinato da un fantastico Lele Catania autore di ben quattro reti. Vantaggio iniziale di Grasso e rete di Catania a chiudere la prima frazione di gioco. Ripresa con ancora Catania protagonista di altre tre reti (primo poker in carriera per lui) intervallate dal gol della bandiera di Ortiz dal dischetto.

Vittoria casalinga sudata per l’Aci Sant’Antonio contro il Ragusa. La squadra di Alfio Torrisi infatti crea più occasioni degli avversari subendo poco in difesa, dove si segnalano il rientro tra i pali di Cirnigliaro e l’impiego al centro della difesa del classe 2003 Tonzuso, rischiando davvero solo in una circostanza. A decidere l’incontro è Giovanni Petrullo, inserito dal tecnico santantonese pochi minuti prima, con un colpo di testa su corner di D’Emanuele. Proteste degli ospiti perché a loro avviso il pallone non aveva varcato completamente la linea di porta. Aci Sant’Antonio che così conquista i primi tre punti del gironcino vendicando la sconfitta subita in casa qualche settimana fa.

Passiamo alla Poule B. Nella prima partita del triangolare (ha riposato il Palazzolo) il Mascalucia San Pio X si fa rimontare in casa dalla Virtus Ispica: avanti 2-0 in virtù dei gol di Gruttadauria e Valenti, la San Pio si suicida facendosi rimontare concedendo due rigori segnati da D’Amico e Drago; poi l’autorete di Pissinis nel finale completo lo sciagurato secondo tempo per 2-3 definitivo.

Altro 2-3 nell’accoppiamento Poule B tra Acicatena e Carlentini. Catenoti avanti con Finocchiaro, rimonta carlentinese firmata Bonaccorsi e Carbonaro, super gol di Licata del momentaneo parteggio e rete decisiva di Simone Caruso. Vittoria che permette così al Carlentini di poter pareggiare nel match di ritorno per passare in finale.

Il programma della Poule A di mercoledì 2 giugno (La Poule B tornerà in campo domenica 6 giugno)

QUADRANGOLARE 1

Enna – Giarre

Igea – Atletico Catania

QUADRANGOLARE 2

Aci Sant’Antonio – Jonica

Ragusa – Siracusa

Aci S. Antonio, i giorni di raccolta della sabbia vulcanica

Il comune di Aci Sant’Antonio ha comunicato quando e dove avverrà la raccolta della sabbia vulcanica. Domani venerdì 28 maggio e martedì 1 giugno è prevista la raccolta porta a porta della cenere vulcanica (da esporre la sera del giorno precedente, cioè giovedì 27 maggio e lunedì 30 maggio).

Venerdì sarà la volta delle frazioni di Santa Maria La Stella, Monterosso e Lavinaio mentre martedì del Centro e della frazione di Lavina.

Sarà possibile conferire la sabbia anche nell’ambito delle Giornate Ecologiche “Svuotacantine” in calendario domenica 30 maggio (in via Marchesana) e domenica 6 giugno (in piazza Giosuè Carducci, nota come “tre piazzette”, a Lavinaio).

Aci Sant’Antonio, la microdiscarica di via Lavina

Non sono bastati gli avvisi da parte del comune di Aci Sant’Antonio nei confronti degli furbetti dell’immondizia. Infatti, nonostante l’apposizione dei bollini di non conformità sui sacchi dell’immondizia, gli incivili, invece di porre rimedio, stanno usando via Lavina nei pressi del plesso scolastico inutilizzato come vera e propria discarica lasciando i rifiuti non conformi.

Si è soffermato su questo problema, il consigliere della Lega Salvo Contarino: “Apprezziamo il lavoro compiuto dall’assessore Rocca ma ciò ancora non basta. Auspichiamo che al più presto l’annoso problema di via Lavina possa essere risolto”.

Sono intervenuti sulla questione anche il sindaco Santo Caruso e l’assessore Quintino Rocca: “In realtà Lavina è una delle località del paese dove la cittadinanza risponde meglio alla raccolta differenziata, sono pochi i casi isolati in cui questo non avviene e si sta lavorando per risolverli. In via Lavina si è deciso di collocare una fototrappola per riuscire a individuare e sanzionare chi non svolge la corretta differenziazione del rifiuto”.

Eccellenza gir. B, il punto sulla quindicesima giornata

L’ultimo turno della regular season ha stabilito i quadrangolari dei playoff che partiranno domenica 30 maggio. Colpaccio dell’Atletico Catania che vince lo spareggio con il Carlentini accedendo alla Poule A come l’Enna e relega proprio i carlentinesi alla Poule B. Ma andiamo a vedere nel dettaglio tutti i verdetti della quindicesima giornata.

Il Siracusa, già matematicamente secondo, sconfigge l’Aci Sant’Antonio 2-1, ponendo così fine all’imbattibilità in trasferta dei santantonesi che durava dal 25 gennaio 2019, al termine di un match in cui entrambi gli allenatori hanno dato spazio a chi era stato meno impiegato nelle ultime uscite. Parte forte la squadra di Ignoffo che sblocca il punteggio con Flores, bravo a sfruttare un errore del portiere Sciuto. Aci Sant’Antonio però decisamente in partita tanto che al 27′ pareggia con un rigore del sempre più capocannoniere Giannaula, arrivato a quota 16 reti. E’ un altro penalty a riportare avanti i padroni di casa: lo realizza Catania per un fallo su Pertosa. Ripresa a ritmi più blandi dove entrambe le formazioni hanno delle opportunità per segnare ma alla fine il punteggio resta invariato. Aci Sant’Antonio dunque che ottiene il quarto posto dove ritroverà lo stesso Siracusa nel quadrangolare.

Santantonesi in quarta posizione anche per il risultato che matura fra Ragusa e Igea: uno 0-0 che non permette alla squadra di Raciti di scalare la classifica rimanendo quindi in quinta posizione mentre l’Igea conferma la terza piazza. Partita con chances da ambo le parti ma l’imprecisione e le buone parate dei due estremi difensori tengono le porte inviolate. Ragusa che giocherà il quadrangolare con Siracusa, Aci Sant’Antonio e Jonica dovendo disputare due match su tre in trasferta; Igea invece che giocherà contro Giarre (a riposo in questo turno come Acicatena e Virtus Ispica), Enna e Atletico Catania.

Atletico Catania autore del colpo di giornata. Gli atletisti infatti battono in casa il Carlentini entrando nelle top 8 estromettendo proprio gli avversari. Partita decisa nell’ultimo quarto d’ora: alla rete di Marino risponde con un morbido pallonetto Nino Carbonaro ma poi è Cortes a diventare l’eroe del giorno con il gol vittoria. Cortes, messo a partita in corso come Pavisich, che ha cambiato completamente pelle all’attacco dei catanesi fino a quel momento apparso spento. La formazione di Coppa dunque si qualifica per la Poule A mentre il Carlentini disputerà la Poule B.

Entra nella Poule A anche l’Enna che s’impone 3-0 sul Mascalucia San Pio X. Decidono l’incontro le reti di Navarrete, Girgenti e Russo. San Pio dunque che affronterà il triangolare con Virtus Ispica e Palazzolo mentre completerà la Poule B l’accoppiamento fra Carlentini e Acicatena.

Infine pareggio a reti bianche fra Jonica e Palazzolo. Tante occasioni sprecate per i messinesi che non sono riusciti ad abbattere il muro difensivo della squadra ospite guidata dall’ottima prestazione del portiere Martines.

Il programma di Poule A e Poule B di Domenica 30 maggio

Poule A

QUADRANGOLARE 1

Giarre-Atletico Catania
Igea-Enna

QUADRANGOLARE 2

Siracusa-Jonica
Aci Sant’Antonio-Ragusa

Poule B

Triangolare

Mascalucia San Pio X-Virtus Ispica

Accoppiamento

Acicatena-Carlentini

Eccellenza gir. B, il punto sulla quattordicesima giornata

Un turno infrasettimanale pieno di emozioni e di gol in cui spiccano un super vittoria dell’Aci Sant’Antonio contro l’Atletico Catania e la perentoria affermazione dell’Igea contro la Jonica. Il Giarre vince anche a Palazzolo mentre arriva il primo successo stagionale per il Mascalucia San Pio X. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cos’è successo nella quattordicesima giornata.

La capolista Giarre, nonostante la matematica certezza del primo posto, va a vincere anche in casa del Palazzolo al termine di un match molto divertente e conclusosi 2-4. Giarre subito avanti con Famà ma Palazzolo molto combattivo tanto da riuscire a rimontare con Diallo e Magro chiudendo la prima frazione di gioco sul 2-1. Ripresa dove succede di tutto: Coria colpisce una clamorosa traversa che avrebbe portato i suoi sul doppio vantaggio; ci pensa poi Baglione a pareggiare i conti con una rasoiata dal limite. Come capitato spesso quest’anno, la squadra di Cacciola dà una sterzata alla partita grazie alla panchina: infatti sono di Iraci, tenuto a riposo per l’occasione, e di Cocimano i gol vittoria. Cocimano che è rientrato in tempi record dall’infortunio. Il Giarre chiude dunque il girone d’andata con 11 vittorie e un pareggio dato che domenica riposerà.

Secondo successo consecutivo dell’Igea che mantiene così la terza posizione in classifica e potrà permettersi di pareggiare l’ultimo incontro contro il Ragusa per blindarla. Vittima della formazione di Furnari la Jonica, sconfitta con un rotondo 4-0. Apre le danze Isgrò con la Jonica che non riesce ad impensierire la retroguardia avversaria. La contesa viene però chiusa solo a cavallo tra il 73′ e l’85’ quando Assenzio, ancora Isgrò e Carrello firmano le altre segnature. Jonica che ha comunque la certezza di partecipare alla Poule A.

Un altro poker messo a segno dall’Aci Sant’Antonio dopo la partita contro l’Ispica: i santantonesi infatti liquidano 4-1, in dei due derby etnei della quattordicesima giornata, l’Atletico Catania. Sblocca il risultato Catania con un colpo di testa; poi sale in cattedra Sangiorgio fornendo due fantastici assist a D’Emanuele, primo gol con la casacca biancazzurra, e Giannaula per il tris con cui si conclude il primo tempo. Atletico che riapre la contesa con una punizione dal limite di Cannone ma è ancora il solito Giannaula a gonfiare la rete siglando il suo quindicesimo gol in campionato con un chirurgico destro dal limite. La squadra di Torrisi sale così al quarto posto a meno tre dall’Igea scavalcando il Ragusa (a riposo come Siracusa ed Enna). Atletico Catania che invece si giocherà le possibilità di accedere alla Poule A nel match casalingo contro il Carlentini in un vero e proprio scontro diretto.

Proprio il Carlentini rientra nelle top 8 sconfiggendo 3-1 la Virtus Ispica. In assenza del miglior marcatore Scapellato, è Saccullo a caricarsi la squadra sulle spalle realizzando una doppietta; di Simone Caruso e Tiralongo (Ispica) le altri reti. Ispica che chiude così il girone d’andata e giocherà dunque la Poule B.

Infine prima vittoria in campionato del Mascalucia San Pio X contro l’Acicatena nel secondo derby etneo di giornata. Ci pensano Lo Presti con un colpo di testa nel primo tempo e Valenti nel finale a consegnare il successo al tecnico Mario Giuffrida. San Pio che così raggiunge a quota 6 l’Acicatena e, in virtù della scontro diretto vinto e del turno di riposo che osserverà la formazione catenota, chiuderà la stagione al dodicesimo posto per poi partecipare, come i catenoti, alla Poule B.

Il programma della quindicesima giornata

Atletico Catania – Carlentini

Enna – Mascalucia San Pio X

Jonica – Palazzolo

Ragusa – Igea

Siracusa – Aci Sant’Antonio

Eccellenza girone B, il punto sulla tredicesima giornata

Quattro vittorie casalinghe e un solo successo esterno, quello dell’Aci Sant’Antonio. Questo il bilancio della tredicesima giornata del girone B di Eccellenza che ha già dato i primi verdetti, a due turni dal termine del girone d’andata.

Ennesima affermazione, la decima in undici partite, del Giarre che sconfigge anche una delle sorprese del torneo, la Jonica. Inizio subito in discesa per la capolista che sblocca il punteggio con Gabriele Cacciola. Padroni di casa in pieno controllo del match trascinati dalla solita eccellente prestazione di Iraci, vera e propria spina nel fianco per la retroguardia avversaria. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, ci pensa Savasta a raddoppiare sfruttando un’uscita a vuoto di Romano. Nella ripresa il Giarre rimane in dieci per il doppio giallo a Sessa ma non viene mai impensierito dalla Jonica anzi triplica con un rigore di Zappalà. Nell’azione che ha portato al penalty, espulso il portiere Romano. Con questi tre punti, la formazione di Gaspare Cacciola blinda matematicamente il primo posto in classifica.

Facile vittoria del Siracusa che travolge 5-0 il Mascalucia San Pio X. Squadra di casa che apre le danze con il rigore di Catania, raddoppia poi Palmisano che firma così la sesta rete in campionato, la quarta filata, e chiude la contesa con i gol di Flores, un’autorete di M. Giuffrida e il penalty dell’ex Rosolini Ricca. Siracusa che così ha l’aritmetica certezza del secondo posto in graduatoria.

Prosegue il grande momento di forma del Ragusa che batte il Carlentini conquistando così la quarta vittoria consecutiva. Decidono l’incontro le reti di Maiorana e Sferrazza, arrivate nei minuti iniziali dei due tempi. Carlentini che però è stato molto pericoloso nell’arco dei 90′ e solo le ottime parate di Di Martino hanno evitato guai alla formazione di Raciti che occupa adesso la quarta piazza alle spalle dell’Igea. Igea che come Acicatena e Atletico Catania hanno riposato in questo turno.

Dopo quattro pareggi e una sconfitta, torna ad esultare l’Aci Sant’Antonio e lo fa con una super prestazione annichilendo a domicilio, dominando in lungo e in largo, la Virtus Ispica per 0-4. Protagonista della partita ancora una volta il capocannoniere del torneo Giannaula, autore di un doppietta (rigore e un fantastico siluro dal limite); di Sangiorgio e Fofana (primo gol in campionato con la maglia santantonese per entrambi) le altre segnature. La banda di mister Alfio Torrisi agguanta al quinto posto la Jonica con questi tre punti, a meno uno dal Ragusa che ha una partita in più.

Infine secondo successo dalla ripartenza per l’Enna che regola 2-0 il Palazzolo con le rete di Girgenti e Senè entrando così tra le prime otto in classifica che significherebbe qualificazione al Poule A.

Il programma della quattordicesima giornata

Mascalucia San Pio X -Acicatena

Aci Sant’Antonio – Atletico Catania

Carlentini – Virtus Ispica

Igea – Jonica

Palazzolo – Giarre

Riposano: Siracusa, Ragusa e Enna