Un cassiere che lavorava in un supermercato di via Pollenza, a Roma, è stato denunciato dal suo direttore e fermato dai Carabinieri della Stazione Roma San Basilio. L’impiegato avrebbe sottratto merce per un valore complessivo di 660 euro, pagandola solo pochi euro.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il direttore dell’esercizio commerciale, dopo aver notato alcune incongruenze tra la quantità dei prodotti venduti e ciò che veniva effettivamente battuto sullo scontrino dalla postazione del cassiere, un cittadino romano di 31 anni, avrebbe deciso di chiamare i carabinieri per far luce sui vari ammanchi.
I militari hanno così fermato il cassiere infedele e due suoi complici, una cittadina romena di 19 anni ed il suo compagno, un connazionale ventunenne, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, mentre questi ultimi abbandonavano la cassa con un carrello carico di prodotti ed uno scontrino di appena 4 euro e 84 centesimi.
La merce è stata poi recuperata e restituita al direttore del supermarket, mentre i tre malviventi sono stati portati in caserma, dove sono trattenuti in attesa del rito direttissimo.