L’agenzia internazionale di rating Fitch, nei giorni scorsi ha confermato il suo rating per la Sicilia al livello “BBB” con outlook stabile. Un giudizio promosso già nell’analisi dello scorso anno e confermato, nel corso del 2024, anche da Moody’s e Standard & Poor’s.
COS’E’ IL RATING
Il rating è una valutazione data dall’agenzia di rating, sulle capacità di una società di pagare o meno i propri debiti. Una delle principali agenzie di rating al mondo è Fitch, che insieme a Moody’s e Standard & Poor’s emettono circa il 95% dei rating a livello internazionale.
E queste sono le valutazioni di rating:
AAA Elevata capacità di ripagare il debito.
AA Alta capacità di pagare il debito.
A Solida capacità di ripagare il debito, che potrebbe essere influenzata da circostanze avverse.
BBB Adeguata capacità di rimborso, che nel futuro potrebbe peggiorare.
BB, B Debito prevalentemente speculativo.
AA Alta capacità di pagare il debito.
A Solida capacità di ripagare il debito, che potrebbe essere influenzata da circostanze avverse.
BBB Adeguata capacità di rimborso, che nel futuro potrebbe peggiorare.
BB, B Debito prevalentemente speculativo.
La valutazione BBB data alla Sicilia riflette le aspettative di Fitch secondo cui i parametri di debito della Sicilia rimarranno in linea con il rating, anche in uno scenario di rallentamento delle entrate operative e di aumento del debito netto, dovuto alle esigenze di finanziamento del piano di investimenti della Sicilia.
SOLIDITA’ FINANZIARIA
«Il report di Fitch – dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – evidenza la solidità dei nostri dati economici, apprezzando le politiche realizzate per la riduzione del disavanzo. Riconoscendo la possibilità di un ampliamento delle entrate per 400 milioni di euro, derivanti dalle imposte sul reddito, l’agenzia dimostra che la Sicilia ha davanti a sé, anche grazie a quelli che saranno gli interventi del mio governo, una stagione di crescita».
«La Sicilia – aggiunge l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino – raggiunge il livello più elevato possibile di valutazione, che è il medesimo dello Stato. Il governo Schifani è comunque determinato a proseguire nel rafforzamento della solidità finanziaria della Regione».