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Cecilia Rodriguez a Sampieri: la sorella di Belen arriva nel ragusano
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Cecilia Rodriguez a Sampieri: la sorella di Belen arriva nel ragusano

La bellissima Cecilia Rodriguez, che ha ereditato molto dalla sorella maggiore Belen, sarà a Sampieri tra qualche giorno. Prevista per il prossimo 21 luglio la presenza al Pappafico di Sampieri. Come ricorda Ragusanews, «Cecilia Rodriguez, per gli amici Chechu, è nata a Pilar, nella provincia di Buenos Aires, ed è la più piccola dei tre fratelli Rodriguez. Dopo aver finito il liceo ha deciso di intraprendere la carriera della più famosa e maggiore sorella Belen. Dapprima, però, Cecilia ha deciso di rimanere nel suo paese, l'Argentina dove ha iniziato a sfilare come modella anche se al compimento del 18esimo anno d'età ha deciso di volare in Italia per raggiungere la sorella. La venuta in Italia di Cecilia è stata abbastanza facile dal momento che la sorella Belen le ha fatto da...
Le reliquie di San Giacomo in Sicilia
Cultura, Società

Le reliquie di San Giacomo in Sicilia

La più antica ed importante reliquia è “la giuntura del dito di San Giacomo” e si trova a Camaro, quartiere di Messina. Suddetta reliquia, tuttavia, apparteneva alla cittadina di Capizzi, nei monti Nebrodi. In seguito, però, il cavaliere aragonese don Sancho de Heredia trasferì tale reliquia a Camaro, con grande delusione delle genti di Capizzi, intorno al 1430. Di conseguenza, la tradizione vuole che i cittadini devoti di Capizzi, talmente in collera per essere stati derubati fin dall'antichità da un tal resto sacro prodigioso, ancora oggi, durante la processione patronale, lanciano molte volte la Vara di San Giacomo contro una casa antica che, secondo alcuni storici locali, era appartenuta al cavaliere aragonese don Sancho de Heredia.   Mentre, intorno al XV sec, per o...
Caltagirone, la reliquia di San Giacomo in un’urna argentea
Attualità, Cultura, Società

Caltagirone, la reliquia di San Giacomo in un’urna argentea

Intorno al XV sec, per opera di Giovanni Burgio, illustre concittadino e Arcivescovo di Manfredonia, col beneplacito di Papa Callisto, venne portata a Caltagirone la reliquia del Santo consistente in un pezzetto dell’osso del braccio. La suddetta reliquia, tuttora, viene conservata dentro la teca a forma di braccio in oro e platino, donata dallo stesso Burgio. A seguito di tale avvenimento, fu realizzata la “Cassa di San Giacomo”, un autentico capolavoro di alta argenteria eseguito intorno al 1500 in varie riprese da diversi artisti, anche se i documenti storici e gli scrittori locali attribuiscono completamente la paternità della suddetta opera ai Gagini . Quest'ultima, contenente la teca a forma di braccio in oro e platino della reliquia di San Giacomo, rappresenta un’agile...
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