Società

Roberto Benigni, chiede cachet di 300 mila euro per salire sul palco del Festival di Sanremo
Italia, Società

Roberto Benigni, chiede cachet di 300 mila euro per salire sul palco del Festival di Sanremo

Roberto Benigni, chiede cachet di 300 mila euro per salire sul palco del Festival di Sanremo, indiscrezione non confermata Roberto Benigni. Scrive Dagospia, che riceverà un cachet di 300 mila euro per partecipare come ospite al Festival di Sanremo. Un’indiscrezione non confermata dalla Rai ma che ha già scatenato le polemiche. Si è fatto sentire prima il solito senatore Gasparri e poi l’immancabile Codacons che ha chiesto spiegazioni alla Viale Mazzini. Foto articolo: immagine di repertorio LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA - RIMANI AGGIORNATO: Seguici su Google News
Masterchef, la trapanese Benedetta Schifano insegna l’arte di “incocciare” il cous cous
Sicilia, Società, Trapani

Masterchef, la trapanese Benedetta Schifano insegna l’arte di “incocciare” il cous cous

Masterchef, la trapanese Benedetta Schifano insegna l'arte di "incocciare" il cous cous, una delle tecniche millenarie del prodotto Masterchef. La Sicilia ancora protogonista, nel programma televisivo, il cooking show di SkyUno con gli chef Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciulo e Giorgio Locatelli. Ieri è stata ospite della masterclass la cuoca trapanese Benedetta Schifano che ha insegnato agli aspiranti chef l'arte di "incocciare" il cous cous, una tecnica millenaria che permette a questa pietanza a base di cereali e simbolo di integrazione e unione tra popoli. Foto articolo: immagine di repertorio LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA - RIMANI AGGIORNATO: Seguici su Google News 
Giacomo e Teresa, inaugurato il loro sogno di ritornare a Caltagirone
Catania, Primo Piano, Sicilia, Società

Giacomo e Teresa, inaugurato il loro sogno di ritornare a Caltagirone

Giacomo e Teresa, inaugurato il loro sogno di ritornare a Caltagirone. I due giovani sono la testimonianza che nella vita "volere è potere" Inaugurata a Caltagirone, al viale Mario Milazzo n. 168, la nuova agenzia postale SiPosta, gestita da due giovani ragazzi, Giacomo e Teresa, marito e moglie, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa. Sono quei due giovani che, trovata una stabilità economica in Germania, hanno deciso comunque di rientrare “a casa” con un progetto concreto nelle mani, investendo su un settore, quelle delle poste private appunto, in cui si erano formati all’estero. Come già vi abbiamo raccontato, Giacomo e Teresa hanno contattato il franchising SiPosta, ma senza riporre alcuna speranza che avessero ascoltato la loro proposta. E invece qualcuno dall’altra parte del...