Siglata la convenzione fra l’Asp di Catania e l’Asp di Enna per l’effettuazione di prestazioni cardiologiche presso l’Ospedale “Gravina” di Caltagirone.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Grazie all’intesa, sottoscritta nel pomeriggio di ieri, presso i locali della Direzione Generale dell’Asp di Catania, dal manager dott. Maurizio Lanza e dal direttore generale dell’Azienda sanitaria di Enna, dott. Francesco Iudica, anche i cardiologi dell’“Umberto I” di Enna contribuiranno a sostenere lo sforzo del personale dell’UOC di Cardiologia del “Gravina” per dare continuità ai servizi e garantire ai cittadini, nonostante la carenza di medici specialisti, i livelli di assistenza previsti.
Presenti alla stipula della convenzione, il direttore ad interim dell’UOC Affari Generali, nonché direttore amministrativo dell’Ospedale di Caltagirone, dott.ssa Maddalena Samperi; il responsabile dell’UOC di Cardiologia del “Gravina”, dr. Cesare Pedi; e il responsabile dell’UOSD di Emodinamica, dr. Daniele Giannotta.
Per far fronte all’insufficienza d’organico registrata nel reparto di Cardiologia di Caltagirone, causata dalla documentata carenza di nuovi medici specialisti sull’intero territorio nazionale, e dopo aver scorso tutte le graduatorie attive, la Direzione Aziendale dell’Asp di Catania si è attivata per la sottoscrizione di convenzioni, oltre che con l’Asp di Enna, anche con le tre Aziende ospedaliere di Catania e con l’Azienda Ospedaliera “Papardo” di Messina, finalizzate all’erogazione di prestazioni cardiologiche aggiuntive.
Si è provveduto, inoltre, a delegare, al direttore dell’UOC di Cardiologia dell’Ospedale di Acireale, dr. Martino Costa, le funzioni per l’organizzazione dei turni nella Cardiologia del nosocomio calatino attingendo a tutto il personale aziendale e disponendo specifici ordini di servizio in modalità incentivante.
Come già comunicato dal manager Lanza, nel corso della recente visita presso il “Gravina”, sono, infine, previsti nuovi concorsi dedicati agli Ospedali del Calatino, per le discipline nelle quali si avranno carenze.