Sicilia

Catania, accordo Amat e Amt per attivare servizio “CAR SHARING”
Attualità, Catania, Palermo

Catania, accordo Amat e Amt per attivare servizio “CAR SHARING”

Le aziende di trasporto pubblico locale di Palermo e Catania, Amat e Amt, sottoscriveranno nei prossimi giorni una convenzione per lo sviluppo del servizio di car sharing anche nella città di Catania, promosso dal Ministero dell’Ambiente e individuato dal marchio nazionale “IO Guido Car Sharing”, già attivo in gran parte della Sicilia (Palermo, Trapani, Enna Castellammare del Golfo, Scopello, Monreale, Alcamo, Aeroporto di Palermo Falcone Borsellino e Aeroporto di Trapani Birgi Vincenzo Florio) e attualmente anche nelle città di Genova, Parma, Roma, Padova, Arezzo. "Dalla collaborazione delle due principali aziende di trasporto pubblico locale in Sicilia - dicono Michele Cimino e Giacomo Bellavia, amministratore unico di Amat Palermo e presidente Amt Catania - si potrà sviluppare un s...
Sciacca, deferito 47enne per possesso di oggetti atti ad offendere
Agrigento, Cronaca

Sciacca, deferito 47enne per possesso di oggetti atti ad offendere

Personale della Polizia di Stato di Sciacca ha deferito all'A.G. C.C. di anni 47 di Sciacca per possesso di oggetti atti ad offendere. In particolare, su segnalazione del personale sanitario dell'Ospedale di Sciacca, che aveva notato un uomo armato di coltello nel corridoio del Pronto Soccorso, gli Agenti del Commissariato di Sciacca si portavano presso quel Nosocomio e nel corso della perquisizione, in dosso all'uomo, rinvenivano un cutter ed un grosso coltello. A conclusione degli accertamenti, il soggetto, già noto a questi uffici, veniva deferito e gli oggetto posti a sequestro penale.
Sciacca, arrestato 71enne per evasione dagli arresti domiciliari
Agrigento, Cronaca

Sciacca, arrestato 71enne per evasione dagli arresti domiciliari

Personale della Polizia di Stato di Sciacca ha tratto in arresto C.L. del 71 di Sciacca per evasione dagli arresti domiciliari. L'uomo poco prima aveva telefonato al 113 lamentando all'operatore che il suo avvocato non gli rispondeva al telefono e pertanto pretendeva che la volante lo raggiungere a casa per attestare che quello che lui diceva era rispondente al vero. Al diniego da parte del Poliziotto a mandargli la volante, C.L. lo minacciava che avrebbe violato la misura e si sarebbe portato in Commissariato. Nonostante il Poliziotto lo invitava a non uscire di casa, l'uomo poco dopo si presentava in Commissariato. A quel punto, al Personale di Polizia non gli rimaneva altro che arrestarlo per evasione e condurlo nuovamente presso la sua abitazione.